La svolta degli elettori per il Comune di Venezia inizia con dei dati poco confortanti sull’affluenza alle urne. Brutta giornata e temporali hanno tenuto alla larga dai seggi un gran numero di persone che hanno rinunciato al voto.
La percentuale dei votanti è comunicata alle 23 dal Servizio elettorale del Comune di Venezia che rende noti i numeri inequivocabili: hanno complessivamente votato al ballottaggio per l’elezione del sindaco di Venezia 103.782 elettori su 211.720 iscritti, cioè a dire il 49,01%. Meno di metà degli aventi diritto. Numeri bassissimi, quindi.
Poco prima delle 23.30 i primi numeri, le prime voci di corridoio, grazie anche ai seggi più veloci allo spoglio: la sezione più rapida nello scrutinio del ballottaggio per l’elezione del sindaco di Venezia è stata la numero 92, presso la scuola Volpi di Favaro Veneto. Lì il presidente, Anna Cabianca di 40 anni, di professione impiegata, ha concluso le operazioni alle ore 23.25. E cominciano a circolare le prime voci sul possibile “sorpasso”.
Poi cominciano ad arrivare i primi numeri attendibili, anche se non ancora “ufficiali”: a Venezia Terraferma poco dopo mezzanotte e mezzo si hanno i numeri dello spoglio di 168 Sezioni su 168.
Non ci sono più dubbi, il presidente della Reyer è in testa: a Luigi Brugnaro 35.130 voti, cioè il 52,75%, a Felice Casson 31.465, cioè il 47,25%.
A ruota arrivano i numeri di Venezia Centro Storico. Terminato lo spoglio di 58 Sezioni su 58: Voti validi 23.914 su Totale votanti 24.277. Schede Bianche 96 e schede Nulle 266 e tutto torna in discussione:
Felice Casson voti 12.236, cioè il 51,17%, Luigi Brugnaro 11.678, cioè il 48,83%.
Uno a uno, si va ai tempi supplementari e il golden gol lo segna Brugnaro.
Arrivano i dati di Venezia Estuario: Luigi Brugnaro voti 7.597, pari al 64,74%, Felice Casson voti 4.137, pari al 35,26%.
Si va delineando la sconfitta per il centrosinistra, e la conferma arriva con i dati riepilogativi di tutto il Comune di Venezia che arrivano verso l’una e un quarto di notte:
Luigi Brugnaro ha ottenuto 54.405 voti e sta al 53,21%,
Felice Casson si è fermato a 47.838 voti, cioè al 46,79%.
Le sezioni scrutinate sono 256 su 256, non c’è più alcun dubbio: Luigi Brugnaro è il nuovo sindaco di Venezia.
Paolo Pradolin
Una riflessione “a caldo” suscettibile a mutamenti nel divenire della storia politica e alcune domande.
Era indispensabile per il neoeletto sindaco Luigi Brugnaro l’accordo con la Lega?
La Lega ha portato tanti voti. Ma sono decenti i voti di chi sta navigando sul mare (questo sì) della violenza verbale e dell’indifferenza verso i più deboli che Salvini e amici manifestano in ogni occasione?
E i puri cinque stelle? Le conoscono le idee della Lega? Possono sempre fare un’indagine online.
Fa lo stesso, perché schierarsi fa schifo? Molto meglio lasciare che la Lega semini i suoi propositi tranquilla. Tanto è lo stesso. Prima o poi quasi tutti (e non tutti) ricercano i suoi voti.
Andreina Corso