Tragedia nel Trevigiano, a Colle Umberto, il fumo sale al primo piano e sorprende due anziani nel sonno uccidendoli. Involontariamente, la causa dell’incidente è stata un incendio che il figlio stava cercando di spegnere.
Gianni Alpago, carabiniere 45enne vicecomandante della stazione di Rio di Pusteria, in provincia di Bolzano, è stato avvisato che un incendio stava divorando la sua auto parcheggiata all’interno di un box.
Il carabiniere si è precipitato fuori per intervenire sulle fiamme, senza accorgersi però che la porta di casa si era chiusa alle sue spalle. Il fumo del rogo, ormai indomabile, ha raggiunto tramite la tromba delle scale l’appartamento al primo piano dove i genitori del militare, di 81 e 74 anni stavano dormendo, soffocandoli nel sonno.
L’atroce destino si è compiuto mentre il vicecomandante provava a sfondare la porta dell’appartamento per salvarli. L’impresa è riuscita solo all’arrivo dei vigili del fuoco, verso le 5,30 di mattina, ma ormai per i genitori era tardi.
Il figlio Gianni è stato accompagnato in ospedale a Conegliano sotto choc e per curarlo dall’intossicazione per la grande quantità di fumo respirato.
Laura Beggiora
17/03/2016
(cod fuocara)