Il Ministero della Cultura ha annunciato un notevole aumento dei visitatori nei musei e nei parchi archeologici statali durante il periodo di Pasqua e Pasquetta. I primi dati disponibili indicano una grande affluenza di turisti, che hanno apprezzato l’impegno del ministero per valorizzare il patrimonio culturale del paese. Il ministro Gennaro Sangiuliano ha commentato personalmente i risultati, dichiarando di aver parlato al telefono con molti direttori di musei e parchi archeologici, che hanno confermato l’aumento dei numeri.
In particolare, il Parco Archeologico di Ostia Antica, uno dei più vasti del paese, ha registrato una grande affluenza di visitatori, così come il Parco Archeologico del Colosseo e l’Area Archeologica di Pompei. Anche i musei come le Gallerie degli Uffizi, la Galleria dell’Accademia di Firenze e il Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo hanno ricevuto un gran numero di visitatori.
Secondo i primi dati disponibili, il numero totale di visitatori nei musei e nei parchi archeologici statali durante il periodo di Pasqua e Pasquetta è stato di oltre 400.000. Questo successo conferma l’importanza dei musei e dei parchi archeologici come patrimonio culturale della nazione italiana e il loro ruolo fondamentale nel promuovere la memoria storica del popolo italiano.
Questi i primi dati provvisori pervenuti. Per PASQUA:
Parco archeologico del Colosseo – Colosseo. Anfiteatro Flavio 27.647 visitatori;
Parco archeologico di Pompei – Area archeologica di Pompei 16.073;
Parco archeologico del Colosseo – Foro Romano e Palatino 15.977;
Gallerie degli Uffizi – Gli Uffizi 11.287; Galleria dell’Accademia di Firenze 7.223;
Museo nazionale di Castel Sant’Angelo e Passetto di Borgo 6.577;
Reggia di Caserta 4.762;
Musei Reali di Torino 4.236;
Gallerie degli Uffizi – Palazzo Pitti 3.956;
Museo archeologico nazionale di Napoli 3.000;
Parco archeologico di Ercolano 2.743;
Villae – Villa d’Este 2.624;
Palazzo Ducale di Mantova 2.388;
Museo storico e il Parco del Castello di Miramare – Museo storico 2.336;
Parco archeologico di Paestum e Velia – Museo e area archeologica di Paestum 1.727;
Palazzo Reale di Napoli 1.712;
Castel Sant’Elmo e Museo del Novecento a Napoli 1.523;
Cenacolo Vinciano 1.505;
Galleria nazionale dell’Umbria 1.289;
Villae – Villa Adriana 1.282;
Complesso monumentale della Pilotta 1.220;
Rocca demaniale di Gradara 1.189;
Gallerie dell’Accademia di Venezia 1.033.
A questi dati – segnala il Mic – si aggiungono 23.437 visitatori del Vittoriano, 9.028 visitatori del Pantheon e 7.314 visitatori del Giardino di Boboli.
Il Ministero della Cultura ha inoltre sottolineato l’importanza di utilizzare in modo efficiente le risorse del PNRR e altri stanziamenti per migliorare la qualità dei servizi e offrire un’esperienza sempre migliore ai visitatori dei musei e dei parchi archeologici. La visita a questi luoghi è infatti un’opportunità per arricchirsi culturalmente e conoscere meglio la storia e le tradizioni del paese.