IL PRIMO GIORNALE ONLINE DI VENEZIA | ANNO XVIII

sabato 27 Aprile 2024
12.7 C
Venezia

data pubblicazione:

ultimo aggiornamento:

LEGGI ANCHE:

HOME PAGEIncidente stradaleIncidente autobus Mestre: ci sono tre indagati
Questa notizia si trova quiIncidente stradaleIncidente autobus Mestre: ci sono tre indagati

Incidente autobus Mestre: ci sono tre indagati

pubblicità

Incidente autobus Mestre: per la strage del pullman caduto dal cavalcavia lo scorso martedì, che ha causato la morte di 21 persone e il ferimento di altre 15, emergono ora gli indirizzi delle prime indagini. La Procura sta indagando su un’ipotesi di reato di omicidio stradale colposo plurimo, e i primi tre indagati sono: un rappresentante legale de “La Linea,” la società proprietaria del bus elettrico coinvolto nell’incidente che aveva in appalto i viaggi con navetta da e per il campeggio, il dirigente del settore Viabilità e mobilità per la terraferma e quello del settore Manutenzione viabilità stradale del Comune di Venezia.

Le indagini si concentreranno su diverse sfaccettature del caso, cercando di stabilire se vi sia responsabilità per i molteplici fattori che hanno contribuito a questa tragedia. Da un lato, ci sarà un’analisi dettagliata sullo stato del bus elettrico coinvolto, compreso il suo adeguamento tecnico e la sua idoneità per il servizio in questione. Dall’altro lato, le autorità esamineranno la gestione della strada, compresi i sistemi di contenimento, come il guardrail e la loro posizione.

Questo stadio iniziale delle indagini è cruciale anche per coinvolgere le parti civili, in quanto verranno consultati periti esperti nella valutazione delle prove raccolte. Tra questi, spicca l’analisi della scatola nera del bus, affidata a un esperto di Venezia nominato dalla Procura.

Numerose le domande ancora senza risposta, mentre l’indagine prosegue il suo iter senza farsi influenzare da elementi esterni. Tra le principali incertezze, si cerca di comprendere cosa sia successo ad una documentazione relativa alla sicurezza del cavalcavia che sarebbe stata inviata al Comune nel 2021.

Dopo aver scoperto frammenti caduti a terra dal cavalcavia nel dicembre 2021, la Procura pare avesse richiesto una copia di tutti gli atti in merito alla sicurezza. Ma cosa ne è stato di questi documenti e come sono stati valutati? Il procuratore Cherchi ha dichiarato: “Al momento non sappiamo. La Procura interviene solo in caso di ipotesi di reato, non preventivamente o per questioni amministrative. Se troveremo la documentazione, la esamineremo, ma cercarla tra migliaia di fascicoli in un archivio a Marghera non è un compito semplice.”

L’incidente dell’autobus di Mestre è stato catturato da due telecamere di sorveglianza stradale. L’orribile tragedia si è verificata alle 19:38 di martedì della settimana scorsa. Come mostrato da un breve video pubblico l’autobus proveniente da Venezia ha improvvisamente perso il controllo e si è schiantato tra via della Pila e via dell’Elettricità. La ruota anteriore destra risulterà poi piegata e il guardrail spezzato e infilato sulla fiancata anteriore.

Attualmente, il relitto del bus elettrico di La Linea di Mestre è conservato all’ex mercato ortofrutticolo di via Torino, costantemente sorvegliato dai vigili del fuoco per evitare atti vandalici o manomissioni. I periti saranno chiamati a indagare ulteriormente sul relitto per determinare se problemi meccanici, come guasti ai freni, rotture delle ruote o altro, abbiano contribuito in qualche modo all’incidente. È importante notare che l’autobus elettrico aveva solo poco più di un anno di servizio e aveva percorso meno di 40.000 chilometri.

Tra qualche giorno si sapranno anche gli esiti di tutti i test effettuati durante l’autopsia del conducente, a quel punto si avranno tutte le risposte.

LEGGI TUTTO >>

RIPRODUZIONE VIETATA. SONO VIETATI ANCHE LA RIPRODUZIONE PARZIALE DI TITOLI, TESTI E FOTO ATTRAVERSO SISTEMI AUTOMATICI (CD AGGREGATORI) SU ALTRI SITI

12 persone hanno commentato. La discussione è aperta...

  1. Non sono un tecnico ma un autista e vedendo le immagini del finale del guardrail sembra montato in modo contrario al senso di marcia creando un punto di aggancio anziché di scivolo se ci urta con la ruota si potrebbe agganciare costringendola a girare verso la destra e vista la foto della ruota anteriore destra girata e la sinistra dritta potrebbe essere avvenuto questo

  2. Mestre, tragedia del bus precipitato: nessun malore, l’autista aveva il cuore sano, come la mettiamo ? dovete risarcire le vittime e i loro famigliari .Vendete i gioielli, squadre sportive, palazzetti e boschi. Shylock the first

  3. Tanto per far luce, si noti che nessuno dei tre è veneziano : si tratta di un padovano, amministratore delegato della società proprietaria del mezzo precipitato dal cavalcavia mentre trasportava turisti da Venezia verso il campeggio Hu di Marghera; di un residente a Mestre, dirigente del settore Viabilità terraferma e mobilità del Comune di Venezia e di un residente a Martellago (Venezia) responsabile del Servizio manutenzione viabilità terraferma del Comune. Separazione subito Shylock the first

    • Mister Shylock, se e a Venezia rimanessero solo i veneziani doc, la città diventerebbe come il Paradiso…. vuota. Il mondo non è Venezia. Fuori da Venezia ho conosciuto tanta brava gente e a Venezia ho conosciuto turisti gentili e cordiali ed educati. Cordialmente

  4. Come si fa’ a non trovare un fascicolo se tutto viene protocollato al terminale sia in Comune che in Procura e qualsiasi dipendente lo può ricercare? Possibile che né il Comune né la Procura lo abbiamo protocollato? I fascicoli cartacei vengono archiviati per numero, divisi in anni, con un po’ di pazienza si trova, se c’è.

  5. i primi tre indagati sono: un rappresentante legale de “La Linea,” la società proprietaria del bus elettrico coinvolto nell’incidente che aveva in appalto i viaggi con navetta da e per il campeggio, il dirigente del settore Viabilità e mobilità per la terraferma e quello del settore Manutenzione viabilità stradale del Comune di Venezia.
    Mi sembra manchi qualcuno…
    Shylock the first

      • Esatto, mancano quelli sopra, non posso scrivere i nomi perchè alcuni commentatori si offendono, solo se si trattava del vice presidente del consiglio, o del presidente del consiglio, allora si potrebbe mettere le foto anche di quando fanno bunga bunga, non so se pubblicheranno, ma se così non fosse sono sempre dalla parte della redazione e comprenderò la loro scelta. Shylock the first

  6. Volevo complimentare con la redazione del vostro giornale che non ha fatto i nomi degli indagati per la strage del Bus mentre altri quotidiani l’hanno messo nella pubblica piazza e mi soffermo su un pensiero “ecco come rovinare la vita delle persone”se sono imputati capisco hanno delle responsabilità penali, ma ancora non è accertato che sono loro i colpevoli fermo restando che i responsabili dovranno indubbiamente pagare le conseguenze

Notizia interessante? Scrivi cosa ne pensi...

Scrivi qui la tua opinione
Il tuo nome o uno pseudonimo

notizie che hanno interessato i lettori

spot_img