VENEZIA – Si riaccendono i riflettori nello storico cinema Rossini, restaurato ed inaugurato oggi alla presenza del sindaco Giorgio Orsoni. La sala cinematografica è stata oggetto di un intervento da 8 milioni in project financing con concessione di 24 anni ed il blocco era stato acquisito nel 2003 dal Comune di Venezia.
L'immobile non sarà però solo un cinema, ma sarà suddiviso in due parti: 2.300 metri quadri dedicati a tre sale cinematografiche da 300, 110 e 110 posti, unchiosco e un bar. Dall'altra parte, 1.700 metri quadri dedicati ad un supermercato, due appartamenti, un ristorante e un altro esercizio commerciale.
L’acquisto del teatro: “Fu un’operazione sofferta – ha dichiarto il sindaco Orsoni – poiché si trattava di capire quale potesse essere l’uso di questo grande spazio, la cui ideale destinazione doveva essere qualcosa che soddisfacesse sia le esigenze pubbliche che quelle private”.
“E’ stata una sfida – ha dichiarato l’assessore comunale ai Lavori pubblici, Alessandro Maggioni – che ha portato ad avere in pieno centro storico della nostra città un complesso all’avanguardia anche rispetto agli apparati tecnologici usati, a disposizione di tutti ma soprattutto dei veneziani. Un segnale chiaro che va in controtendenza con l’idea che a volte sentiamo di una Venezia che muore, degradata, che non esiste più. Con questo intervento siamo a dire con convinzione che crediamo in una Venezia che si rilancia, molto viva e che continua a dare sempre più spazi di vita per i suoi residenti e i suoi ospiti, rivolta certamente al futuro e non solo al suo passato”.
[vedi la brochure di presentazione]
paolo pradolin
[redazione@lavocedivenezia.it]
Riproduzione Vietata
[09/10/2012]
titolo: BENTORNATO AL CINEMA ROSSINI | Ricondizionato, sale moderne e supermercato
foto: RENDERING PROGETTO ULTIMATO CINEMA ROSSINI (REPERTORIO)