Festa di compleanno nei locali della parrocchia di Sant’Andrea a Pigli, ad Arezzo con finale tragico: bambini in ospedale perché intossicati del monossido di carbonio.
Compagni di scuola, amici, fratellini e genitori nel pieno del divertimento ma ad un certo punto, due ragazzini di undici anni e un bimbo più piccolo si sentono male. I genitori capiscono subito che qualcosa non va e chiamano il 118.
I bambini, tutti tra i dieci e gli undici anni tranne uno di appena un anno e mezzo, si trovavano in una sala parrocchiale della locale chiesa dove si stava tenendo la festa di compleanno di uno di loro, riscaldata da stufe a gas. Improvvisamente, due undicenni e il piccolo di un anno e mezzo hanno avvertito nausea e mal di testa perdendo per un attimo conoscenza.
I genitori hanno chiamato subito il 118 che li ha trasportati al pronto soccorso di Arezzo. Qui i medici della pediatria si sono resi conto che la concentrazione di monossido di carbonio nell’emoglobina era alta e li hanno trasferiti immediatamente all’ospedale fiorentino di Careggi per essere curati in camera iperbarica.
Nel frattempo, altri venti bambini che si trovavano alla festa sono arrivati all’ospedale di Arezzo e ricoverati in pediatria. Dopo le prime valutazioni del caso, i medici hanno deciso di sottoporli ad ossigenoterapia.
Grazie al passaparola tra genitori questa mattina sono arrivati all’ospedale di Arezzo anche gli altri quattro bambini che avevano partecipato alla festa e che in realtà hanno avvertito ieri sera solo sintomi lievi.