Sarà molto probabilmente sottoposta ad ulteriori interventi chirurgici la bimba di 4 anni che, insieme alla sorellina maggiore, venerdì scorso è stata aggredita a morsi da due pitbull di proprietà di un’amica della madre, a Olgiate Olona (Varese).
La piccola, ricoverata in prognosi riservata all’ospedale di Legnano (Milano) dove i medici le hanno riattaccato il cuoio capelluto, dovrà probabilmente subire nuovi interventi alla testa, per scongiurare il rischio di necrosi al cuoio capelluto.
La sorellina di 5 anni – ricoverata al San Gerardo di Monza – va sua volta resta in prognosi riservata. Secondo quanto riferito dalla direzione sanitaria dell’ospedale di Monza, ieri la bimba è stata trasferita nel reparto di Terapia Intensiva Neurochirurgica sempre sotto la supervisione dell’Unità operativa di Chirurgia Maxillo Facciale.
“Non ci sono complicanze in atto, la bambina sta bene, è sfebbrata e si alimenta regolarmente – ha dichiarato Alberto Bozzetti, direttore dell’Unita Operativa di Chirurgia Maxillo Facciale – il decorso post operatorio procede regolarmente”.
Il medico ha poi aggiunto che “bisognerà aspettare ancora qualche giorno per scongiurare possibili complicanze infettive correlate alla natura del trauma, le ferite da morsi di animali sono da considerarsi ad alto rischio di infezione. La prognosi resta riservata”.
(foto di repertorio)