IL PRIMO GIORNALE ONLINE DI VENEZIA | ANNO XVIII

giovedì 25 Aprile 2024
9.9 C
Venezia

data pubblicazione:

ultimo aggiornamento:

LEGGI ANCHE:

HOME PAGENOTIZIE VENEZIA E MESTREApertura Padiglione Italia, Brugnaro: grazie ad Aravena per mostrare le aree degradate
Questa notizia si trova quiNOTIZIE VENEZIA E MESTREApertura Padiglione Italia, Brugnaro: grazie ad Aravena per mostrare le aree degradate

Apertura Padiglione Italia, Brugnaro: grazie ad Aravena per mostrare le aree degradate

pubblicità

Apertura Padiglione Italia, Brugnaro: grazie ad Aravena per mostrare le aree degradate

Il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, ha partecipato venerdì pomeriggio, alle Tese delle Vergini all’Arsenale di Venezia, all’inaugurazione del Padiglione Italia della 15. Biennale d’architettura, alla presenza del Ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini e del Presidente della Biennale Paolo Baratta.

Nel ricordare che l’Arsenale è un luogo della città di Venezia, dato in concessione da tanti anni alla Biennale, il sindaco si è soffermato sul ruolo dell’architettura che diventa strategica se riesce a dare peso non solo al contenitore ma anche al contenuto. Ringraziando il presidente Baratta per aver portato per la prima volta un progetto speciale a Forte Marghera, con un allestimento che racconta come 12 grandi città del mondo abbiano affrontato il tema della trasformazione delle aree industriali, e il curatore della 15° Mostra internazionale di Architettura, Alejandro Aravena, per aver acceso i riflettori sulle aree degradate del paese, il sindaco ha aggiunto: “Il tema delle periferie è importantissimo e interessa tutti. La nostra periferia industriale, quella di Porto Marghera, aspetta da troppo tempo di essere recuperata, ricostruita e trasformata tornando a diventare luogo di vita e di lavoro. Solo in questo modo, anche con l’aiuto dell’architettura moderna, potremo creare occupazione. La vera solidarietà e la vera inclusione – ha sottolineato il primo cittadino – si fanno con le azioni delle persone”.

Realizzato con il materiale di recupero del padiglione irlandese dell’Expo, su indicazione della Direzione generale arte e architettura contemporanea del ministero, il padiglione Italia, intitolato Taking care – progettare per il bene comune, curato dallo studio TAMassociati, Massimo Lepore, Raul Pantaleo, Simone Sfriso, sottolinea l’importanza di un’architettura che si accompagni a una consapevolezza civica, si metta al servizio della comunità, dia attenzione agli individui che vivono nei luoghi e alle risorse, dia risposte concrete alle necessità dei cittadini.

Redazione | 28/05/2016 | (Photo Biennale) | [cod architeve]

LEGGI TUTTO >>

RIPRODUZIONE VIETATA. SONO VIETATI ANCHE LA RIPRODUZIONE PARZIALE DI TITOLI, TESTI E FOTO ATTRAVERSO SISTEMI AUTOMATICI (CD AGGREGATORI) SU ALTRI SITI

Notizia interessante? Scrivi cosa ne pensi...

Scrivi qui la tua opinione
Il tuo nome o uno pseudonimo

notizie che hanno interessato i lettori

spot_img