Il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, ha partecipato venerdì pomeriggio, alle Tese delle Vergini all’Arsenale di Venezia, all’inaugurazione del Padiglione Italia della 15. Biennale d’architettura, alla presenza del Ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini e del Presidente della Biennale Paolo Baratta.
Nel ricordare che l’Arsenale è un luogo della città di Venezia, dato in concessione da tanti anni alla Biennale, il sindaco si è soffermato sul ruolo dell’architettura che diventa strategica se riesce a dare peso non solo al contenitore ma anche al contenuto. Ringraziando il presidente Baratta per aver portato per la prima volta un progetto speciale a Forte Marghera, con un allestimento che racconta come 12 grandi città del mondo abbiano affrontato il tema della trasformazione delle aree industriali, e il curatore della 15° Mostra internazionale di Architettura, Alejandro Aravena, per aver acceso i riflettori sulle aree degradate del paese, il sindaco ha aggiunto: “Il tema delle periferie è importantissimo e interessa tutti. La nostra periferia industriale, quella di Porto Marghera, aspetta da troppo tempo di essere recuperata, ricostruita e trasformata tornando a diventare luogo di vita e di lavoro. Solo in questo modo, anche con l’aiuto dell’architettura moderna, potremo creare occupazione. La vera solidarietà e la vera inclusione – ha sottolineato il primo cittadino – si fanno con le azioni delle persone”.
Realizzato con il materiale di recupero del padiglione irlandese dell’Expo, su indicazione della Direzione generale arte e architettura contemporanea del ministero, il padiglione Italia, intitolato Taking care – progettare per il bene comune, curato dallo studio TAMassociati, Massimo Lepore, Raul Pantaleo, Simone Sfriso, sottolinea l’importanza di un’architettura che si accompagni a una consapevolezza civica, si metta al servizio della comunità, dia attenzione agli individui che vivono nei luoghi e alle risorse, dia risposte concrete alle necessità dei cittadini.
Redazione | 28/05/2016 | (Photo Biennale) | [cod architeve]