Ancora acqua alta a Venezia, e la serie di maree ci accompagnerà probabilmente fino a domenica.
E’ tornato ieri mattina (mercoledì) in azione il Mose a protezione della Laguna di Venezia, in occasione della prima acqua alta di dicembre.
L’acqua alle ore 7.20 ha raggiunto alla Bocca di porto del Lido un picco di 119 centimetri.
In città, rispetto alla previsione di 120 centimetri sul medio mare, calcolato alla Punta della Salute, l’onda di marea non è salita oltre i 77 centimetri, registrati alle ore 5:40.
Mose in azione e l’acqua è rimasta su quel livello fino al suo naturale deflusso.
L’alta marea a Venezia, come detto, ci accompagnerà anche nei giorni successivi per l’azione congiunta di venti da nord-est, sommata agli alti valori di marea astronomica dovuti alla fase di ‘sizigia’ e al livello medio residuale delle maree dei giorni scorsi.
Il “tavolo” di previsione, costituito da Ufficio Maree del Comune, Ispra e Cnr-Ismar, prevede una massima di 115-125 centimetri alle ore 8:50 di oggi, giovedì, e per venerdì 3 dicembre 100-110 centimetri alle ore 9:25.
Buone notizie dovrebbero invece arrivare dalla riunione del tavolo tecnico di oggi al quale parteciperà anche il ministro delle Infrastrutture Enrico Giovannini.
Al tavolo si parlerà di tutto, del “maxiaccordo” tra il Consorzio Venezia nuova, Provveditorato, aziende impiegate, ma anche dell’ “autorità della laguna” annunciata lo scorso anno e ancora non materializzata.