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Aldo Cazzullo e Piero Pelù alla Fenice di Venezia con un ‘racconto teatrale’ dedicato a Dante Alighieri

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A riveder le stelle, con Aldo Cazzullo e Piero Pelù (foto), è il titolo del prossimo appuntamento della rassegna Diverse voci fanno dolci note, il progetto della Fenice dedicato a Dante Alighieri in occasione del settecentenario della morte del Sommo Poeta. Lo spettacolo sarà in scena giovedì 9 dicembre 2021 alle ore 20.00 al Teatro La Fenice.

Tratto dall’omonimo libro di Aldo Cazzullo dall’eccezionale successo editoriale (Mondadori 2020), il ‘racconto teatrale’ vedrà impegnato Piero Pelù, mitica voce dei Litfiba, alle letture rock della Divina Commedia. Sarà un percorso attraverso la ricostruzione dell’esperienza del poeta nell’Inferno descritto nella Divina Commedia: gli incontri più noti, i personaggi grandiosi e maledetti, le incursioni nella storia e nell’attualità e un incredibile viaggio in Italia da Nord a Sud. Un racconto che avrà proprio come la Commedia due guide: un narratore, Aldo Cazzullo, accompagnato nel suo racconto da musiche e immagini a testimonianza quanto sia importante e ancora attuale l’eredità dell’Alighieri, e un lettore che riporterà la lingua di Dante e la musicalità dei suoi versi, il fiorentino Piero Pelù. La regia e le videoproiezioni sono di Angelo Generali.

«Dante è il poeta che inventò l’Italia – si legge nelle note dello spettacolo –. Non ci ha dato soltanto una lingua; ci ha dato soprattutto un’idea di noi stessi e del nostro Paese. Una terra unita dalla cultura e dalla bellezza, destinata a un ruolo universale: perché raccoglie l’eredità dell’Impero romano e del mondo classico; ed è la culla della cristianità e dell’umanesimo. L’Italia non nasce da una guerra o dalla diplomazia; nasce dai versi di Dante. Non solo, Dante è il poeta delle donne. È solo grazie alla donna – scrive – se la specie umana supera qualsiasi cosa contenuta nel cerchio della luna, vale a dire sulla Terra. La donna è il capolavoro di Dio, la meraviglia del creato; e Beatrice, la donna amata, per Dante è la meraviglia delle meraviglie. Sarà lei a condurlo alla salvezza. Ma il poeta ha parole straordinarie anche per le donne infelicemente innamorate, e per le vite spente dalla violenza degli uomini: come quella di Francesca da Rimini».

A chiudere la programmazione della rassegna Diverse voci fanno dolci note, lunedì 20 dicembre, sarà Un itinerario dantesco, un concerto che vedrà affiancati come interpreti il soprano Manuela Custer, il pianista Raffaele Cortesi e il Quartetto Dafne.

Prezzi dei biglietti: intero da € 10,00.
Per informazioni teatrolafenice.it.

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