Sirene dell’acqua alta. Ineluttabili, inevitabili, confermano che anche oggi, martedì 24 dicembre 2019, Venezia deve fare i conti con la marea nel giorno della vigilia di Natale.
Le previsioni dell’Ufficio Maree sono confermate al momento (ore 4.30 di martedì notte): attesi 140 cm. di acqua alta con una massima alle nove in punto.
Ma c’è una novità a cui aggrapparsi, una novità che dà speranza ad una cittadinanza logorata da questa battaglia impari contro il mare: il quotidiano il Gazzettino annuncia che questa notte sarà azionato per la prima volta il Mose.
E’ molto di più di un test, si tratterebbe di una messa in opera sotto stress ‘a regime’ e saranno i cittadini a verificarne la riuscita.
Secondo l’ipotesi più favorevole, infatti, se le paratoie avranno fermato la marea la città avrà un allagamento di circa 30 cm. inferiore a quanto previsto.
Secondo il quotidiano, le barriere della bocca di Treporti e forse una parte di quella della vicina bocca del Lido si sono alzate questa notte alle 2, in concomitanza con il picco di bassa marea, in modo da far trovare alzate le paratie prima che l’alta marea cominciasse a spingere.
Tutti conoscono la storia del Mose di Venezia, tuttavia non è questo il momento delle polemiche. Ora è invece arrivato l’attimo in cui sperare che tutto vada bene.
La città e i veneziani ne hanno bisogno anche fisicamente.
Abbiamo bisogno di questo regalo di Natale.
Mattia Cagalli
(per approfondire: Il Mose di Venezia)
– AGGIORNAMENTO : ORE 8.00 DEL 24/12/2019 –
“Questa notte avrebbero dovuto essere effettuate alcune prove di sollevamento delle paratoie del Mose alle bocche di porto del Lido. Le prove sono state annullate”.
La comunicazione ufficiale è stata confermata dalla redazione del TG3 Rai Regione.
L’Ansa ha invece così comunicato:
“Smentita ipotesi sollevamento paratoie Mose a Treporti”.
“Viene smentita la notizia, apparsa nella notte su vari social, che per contrastare questo ennesimo fenomeno di acqua alta si fosse deciso di far alzare le paratoie del Mose a Treporti”.
Al momento non sono disponibili altre notizie.
– AGGIORNAMENTO : ORE 12.30 DEL 24/12/2019 –
(ANSA)”Mose, mai arrivato ordine di alzare le paratoie per frenare l’acqua alta che stamane ha toccato i 139 centimetri
I tecnici che si occupano della gestione del Mose non hanno mai ricevuto l’ordine di far alzare le paratoie di Treporti, in vista del nuovo picco di marea a Venezia che stamane ha toccato i 139 centimetri.
La questione è stata effettivamente valutata per tutta la giornata di ieri ma ai tecnici del Consorzio Venezia Nuova, viene sottolineato, non è mai arrivato alcun ordine di alzare le paratoie”.(ANSA)
Dalle 3 bocche di porto la marea accede ai canali che hanno direzione e verso. All’accesso sono più larghi e man mano si restringono. Se si chiudono alternativamente le bocche cambia il verso nei vari canali che verranno scavati al contrario. Cedimenti attesi.
M.O.S.E la S sta’ per sperimentale ,non era il nome di Mose’ quello che separo’ le acque al ritorno degli ebrei dall’Egitto , speriamo bene !