Venezia: la Polizia di Stato scova ed avvia ad espulsione 13 stranieri che, oltre ad avere una posizione irregolare sul territorio, erano anche noti per essere stati coinvolti in fatti di ordine pubblico.
L’operazione della Polizia di Stato di Venezia è scattata nell’ambito di una mirata attività di controllo del territorio, grazie alla professionalità dei poliziotti della Squadra Mobile.
I controlli sono scattati ieri notte con un’importante operazione di polizia amministrativa finalizzata al controllo del territorio della città lagunare. I risultati prodotti sono il rintraccio e l’espulsione dal territorio nazionale di 13 soggetti extracomunitari che da tempo stavano ingenerando con i loro comportamenti un forte allarme sociale nella collettività, in particolare nei luoghi di Venezia dediti alla movida notturna giovanile.
I poliziotti della Questura di Venezia hanno intercettato e bloccato i 13 extracomunitari, tutti di origine magrebina, che da tempo gravitavano nei pressi di Campo Santa Margherita. Tutti e 13 sono stati trovati tutti privi di qualsiasi valido titolo per soggiornare nel territorio nazionale.
Il risultato è stato ottenuto grazie a numerosi servizi di osservazione svolti nelle ore serali e notturne all’interno della città lagunare. Informazioni utili, sommate alla verifica delle posizioni giuridiche e alle prove che gli stessi fossero soliti creare disturbo e preoccupazione nei cittadini nelle zone della movida notturna Veneziana.
Gli stranieri, dopo esser stati fermati, sono stati accompagnati nella notte in Questura, dove, grazie all’attività coordinata dai poliziotti della dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Venezia, sono state avviate le pratiche finalizzate all’espulsione dal territorio nazionale.
I 13 stranieri sono stati accompagnati presso i C.P.R. indicati dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza – Direzione Centrale per l’immigrazione, dove vi rimarranno in attesa di essere rimpatriati.
Si vede che è cambiato il governo