L’amministrazione straordinaria del Comune di Venezia ha ripreso i lavori, tra cui quelli già in fase avanzata di lavorazione relativa al regolamento edilizio.
“Tra gli obiettivi del nuovo regolamento non poteva non trovar spazio la gestione delle criticità correlate al degrado urbano ed all’intensivo uso turistico del più grande monumento del mondo oggi, aggredito da almeno 27 milioni di turisti”.
Parole ferme del commissario straordinario Vittorio Zappalorto che ha già pensato ad un’ordinanza che vieterà in città i trolley con le ruote “dure”.
Un articolo della bozza del regolamento, aggiunge Zappalorto, “si prefigge di gestire la tutela dei luoghi pubblici (ponti e calli) e il crescente inquinamento acustico che la mobilità di una città che sposta merci e cose senza automobili, costringe su mezzi a ruota a spinta”.
La norma, secondo il commissario, vuole anche rispondere alle istanze “dei numerosi cittadini che in questi ultimi anni si sono rivolti all’amministrazione segnalando il grave disagio che subiscono nelle proprie abitazioni legato alla movimentazione di merci e cose in orari acusticamente protetti dalla legislazione (fasce notturne o del primo mattino), dove si concentrano i maggiori disagi acustici ingenerati dalle forniture di attività commerciali (bancali di merci) o turistiche (biancheria da camera)”.
Tutto ciò si somma, ricorda il commissario, ad una pavimentazione di importanza storica, costituita da “masegni”, peraltro tutelata da una legge nazionale.
Redazione
21/11/2014
