La Polizia di Stato di Venezia ha denunciato un cittadino italiano, D.G. , di 33 anni, senza fissa dimora, per i furti, avvenuti alcune settimane fa, di 13 dei complessivi 30 televisori rubati all’hotel del Corso del Popolo a Mestre.
Gli agenti del Commissariato di Mestre, dopo alcuni giorni di accurate indagini, sono riusciti a ricostruire i movimenti di uno dei ladri e ad attribuirgli il furto di 13 televisori sottratti dalla struttura alberghiera.
I poliziotti hanno accertato che l’uomo, introdottosi abusivamente all’interno dell’hotel di Corso del Popolo insieme ad altri soggetti, inizialmente si era limitato ad utilizzare la struttura come dimora, bivaccando al suo interno e lasciando nelle camere rifiuti di ogni genere.
Poi aveva invece preso l’abitudine di uscire la mattina portando con sé uno dei televisori delle camere.
L’hotel era chiuso da quasi un anno a causa della pandemia e stava per affrontare lavori di restauro, ma da qualche tempo era stato scelto come alloggio da alcuni sbandati. Più di qualcuno, poi, ha dato seguito al furto di alcuni televisori con il metodo già descritto.
I ladri hanno agito indisturbati, asportando i televisori con una certa facilità. In un caso i malviventi hanno utilizzato un carrello dell’hotel per trasportare un televisione troppo pesante per essere spostato a mano.
Per il furto di 13 dei complessivi 30 televisori rubati all’interno delle camere dell’hotel, gli investigatori sono riusciti a dare un nome ad uno dei ladri denunciando D.G..
L’uomo, peraltro, è risultato già noto alle forze dell’ordine per diversi precedenti per furto.