CALCIO | Nove mesi come stasera, nove mesi sono passati dall'ultimo Milan – Juventus, e in tanto tempo sono cambiate tante cose. Erano i tempi del gol di Muntari e della rissa tra Galliani e Conte per quel gol. Ancora oggi tifosi del Milan dicono che il corso della storia dell'ultimo scudetto è dipeso da quel gol. Era il 25 febbraio e Milan e Juventus si sfidavano per un march-scudetto a San Siro divise da un solo punto in classifica : Milan 50, Juventus a 49 (con una partita da recuperare).
Nove mesi dopo gli organici sono cambiati, il Milan ha sostituito diversi campioni, mentre la Juventus è diventata proprietaria di uno stadio, ma l'agonismo in campo, siatene certi, sarà il medesimo.
Sarà anche un confronto nel confronto: davanti i due uomini più rappresentativi delle rispettive squadre, Giovinco ed El Shaarawy a cui i rispettivi tifosi chiedono di confermarsi.
Giovinco è costato 11 milioni e su di lui sono state riposte tutte le speranze (e le responsabilità ) del tanto sospirato 'top-player'.
El Shaarawy è il Faraone. Esploso incredibilmente dopo la partenza di Ibrahimovic ha fatto registrare un rendimento crescente giornata dopo giornata. Cosa non fanno fiducia e autostima. Nove mesi fa il presidente Berlusconi non ricordava neanche come si chiamasse : « Il ragazzino dal cognome egiziano… » lo chiamava, mentre oggi è il primo che va ad abbracciare appena atterra a Milanello con il suo elicottero, perchè è quello che può sparare nuovamente il Milan tra le stelle.
Roberto Dal Maschio
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[25/11/2012]