Sputano in faccia all’anziana che li aveva invitati a tirare su la mascherina: succede nella civilissima Verona a causa di due giovani (ma non giovanissimi) uomini.
Secondo quanto ricostruito gli sputi sono partiti verso l’anziana perché quest’ultima li aveva invitati a mettere la mascherina.
I due sono stati denunciati.
L’odioso gesto è avvenuto mentre i responsabili stavano viaggiando con la donna su un autobus di linea.
Il fatto non è avvenuto oggi ma qualche settimana fa (e la cosa è ancora peggio in ottica pandemica) ma è stato reso noto solo oggi dalle forze dell’Ordine.
A conclusione degli accertamenti dei carabinieri di Pastrengo i fatti sono stati così accertati:
La donna viaggiava sul mezzo con i due scaligeri di 24 e 26 anni i quali stavano conversando con le mascherine abbassate sul mento.
Quando l’anziana li ha invitati a indossare correttamente il dispositivo, i due hanno reagito prima tossendole platealmente contro, poi le hanno sputato addosso e infine l’hanno insultata, augurandole di morire.
Le azioni sono state accompagnate da un’aggressività verbale tale da costringere l’autista ad interrompere la corsa del bus e a chiamare le Forze dell’Ordine.
Solo a quel punto i due giovani hanno deciso di abbandonare il mezzo e, mentre scendevano, hanno sputato a chiunque dei passeggeri si trovasse sul loro cammino.
Le indagini si sono svolte ascoltando vari testimoni ed esaminando i filmati delle telecamere di videosorveglianza.
Non stiamo qui a parlare di pena di morte, che centra. Basterebbe qualche fotografia…
Ormai la gente corretta e onesta viene vituperata, o peggio, in nome di un mal inteso diritto di libertà ! Se non si vive da soli nel deserto bisogna tener conto anche dei diritti degli altri altrimenti ci saranno sempre discriminazioni…! Si proclamano tanti begli slogan sulla tolleranza, la libertà e l’abolizione di ogni disparità ma poi ci si comporta sempre avendo in mente solo i propri diritti e non anche i propri doveri.