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23enne preso e denunciato per spaccio a Mestre: è la quinta volta

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Sorpreso dalla Polizia locale mentre vende una dose di eroina, giovane pusher fermato e denunciato. Solo che dall’estate scorsa ha già collezionato una serie di denunce da parte della Polizia locale per spaccio di sostanze stupefacenti. E’ accaduto a luglio, agosto e novembre. Ora la quinta denuncia.

Gli agenti del Nucleo Operativo nel primo pomeriggio di ieri hanno di nuovo fermato un 23enne nella zona della stazione di Mestre. In particolare è stato avvistato nel sottopassaggio ciclopedonale di via Dante alle prese con un cliente (tossicodipendente già noto agli agenti) a cui, dopo un breve colloquio, ha fornito un involucro in cambio di denaro. L’acquirente, effettuato il pagamento, ha tentato di allontanarsi verso il centro ma è stato immediatamente bloccato dagli uomini della Polizia locale a cui è stato costretto a consegnare quanto appena acquistato: due dosi di eroina gialla.

Lo spacciatore, fermato dagli uomini del Nucleo Operativo, è stato di nuovo denunciato in stato di libertà. Giunge così a quota cinque denunce: dopo un arresto a settembre scorso, aveva già ricevuto altre quattro denunce sempre per spaccio di sostanze stupefacenti. Al pusher e all’acquirente è stata contestata la violazione del Regolamento di Polizia e Sicurezza Urbana con conseguente ordine di allontanamento dalla zona per 48 ore.

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La discussione è aperta: una persona ha già commentato

  1. Scusate ma non vi pare che se un giovane di 20 anni viene fermato cinque volte dalle forze del (di)sordine,abbia bisogno di essere aiutato e non arrestato? Il fenomeno della tossicodipendenza non si risolve e tantomeno non si allevia con la repressione da parte dello Stato…in questi cinquant’anni è stato appurato che usare “la forza”,non serve. Legalizziamo piuttosto! Ci sarebbe senza dubbio l’assunzione controllata delle sostanze…le persone non morirebbero più di overdose e le malattie sarebbero tenute di più sotto controllo…Bisogna dire che i Sert in questo senso hanno fatto tanto, ma non è sufficiente perché, spesso,chi assume il metadone si droga ugualmente …Perché non prendiamo esempio dal nord Europa…ah dimenticavo che viviamo in Italia….purtroppo!!!

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