MESTRE | Continuano le operazione delle forze dell'ordine contro gli accampamenti abusivi e i rifugi di fortuna di sbandati 'stanziali'. Ieri ha avuto luogo un ennesimo sgombero di due aree occupate da sbandati di nazionalità romena, da parte di una squadra del Servizio Sicurezza Urbana della Polizia Municipale di Venezia. L’attività ha interessato la rampa “Troso” e l’ex punto vendita “Cash & Carry” di via della Pila a Marghera.Dopo lo sgombero della Rampa del Commercio, lo scorso 17 ottobre, i mendicanti si erano spostati sotto il cavalcavia del “Troso”, con circa una ventina di materassi, vettovagliamento e materiali improvvisati da bivacco, in condizioni igieniche precarie anche per la presenza di topi richiamati dagli avanzi di cibo e immondizie. E proprio le precarie condizioni igienico-sanitarie hanno indotto la Direzione Ambiente del Comune ad emanare, su richiesta della Polizia Municipale, una disposizione di sgombero urgente dell’area.
Al termine delle azioni di bonifica del cavalcavia “Troso”, le operazioni sono proseguite in via Galvani, nell’ex punto vendita “Cash & Carry”, dove un altro numeroso gruppo di accattoni realizzava sistematicamente all’imbrunire una vera e propria cittadella del degrado sui marciapiedi della via, prelevando masserizie dall’interno dell’edificio abbandonato. Sono stati rimossi venti materassi e rifiuti di vario tipo; complessivamente le squadre di Veritas, intervenute per l’asporto del materiale-rifiuto, hanno riempito interamente quattro capienti autocarri.
L’operazione, inserita nel programma di rigenerazione urbana “Oculus”, ha lo scopo di contenere, con puntuali azioni dissuasive, il proliferare di accampamenti abusivi realizzati dai mendicanti di nazionalità romena che praticano insistentemente l’accattonaggio in centro storico a Venezia.
c.s.
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[06/11/2012]
titolo: SGOMBERATI ACCAMPAMENTI ABUSIVI | Dopo ultimo sloggio gli sbandati si erano spostati
foto: OPERAZIONE POLIZIA MUNICIPALE (REPERTORIO)