I numeri sono buoni, nonostante la crisi e tutto il resto: 90mila arrivi di persone che sono a Venezia per la festa del Redentore e oltre 1700 imbarcazioni nel Bacino di San Marco per la “notte famosissima”, dice la Centrale operativa della Polizia municipale verso le 20.45.
Con il Redentore, la magia si ripete a Venezia. Una festa che richiama ad una tradizione secolare con cui la città ricorda da 437 anni la fine della terribile peste del 1577.
Poi, alla 23.30, i “foghi”, magia che incanta sempre turisti e residenti. Quest’anno con fuochi artificiali non particolarmente scoppiettanti, in verità, forse per la novità di presentarli in sette “fasi” così com’è la suddivisione della musica. La novità ha forse reso diluito il programma, che probabilmente concentrato avrebbe avuto più energia.
Redazione
[20/07/2014]
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