[10/11] Più che nascondigli sembravano veri e propri negozi di elettronica con televisori, pc, macchine fotografiche, lettori dvd, videocamere, palmari, cellulari, stampanti e hard disk esterni. Non solo, tra la refurtiva non mancavano nemmeno oggetti di valore: gioielli in oro e in argento, argenteria e bigiotteria. Tutta merce nascosta da un romeno di 19 anni residente a Quarto dAltino, celibe e disoccupato.
I carabinieri di Meolo, guidati dal maresciallo Nicola Presutto, sono giunti al giovane dopo giorni di indagini per una serie di furti in abitazioni private, messi a segno nelle ultime settimane sia nel residence Altino sia nei dintorni. Elemento singolare la modalità con cui venivano effettuati i colpi nel residence; i locali venivano svaligiati ma tutti i residenti erano daccordo su un punto: né porte né finestre avevano subito effrazioni e questo lasciava supporre che qualcuno disponesse di una chiave o di un pass per entrare, senza problemi, nelle case altrui.Proprio da questo elemento sono partite le indagini dei Carabinieri che hanno portato alla denuncia in stato di libertà del romeno.
Il ragazzo aveva nascosto parte della merce rubata nella propria abitazione, parte in magazzini limitrofi attualmente inutilizzati e, infine, anche in alcuni appartamenti ancora sfitti nel suo palazzo, riuscendo anche in questo caso ad entrare in locali chiusi a chiave e, teoricamente, inaccessibili.Ora le indagini continuano. I militari sono alla ricerca di eventuali complici e stanno rintracciando i proprietari degli oggetti rubati. I cittadini che hanno subito un furto nel corso del quale stato asportato materiale che rientra nella tipologia rinvenuta sono pregati di contattare la Stazione Carabinieri di Meolo, dalle ore 09.00 alle ore 13.00, dove ci sarà un referente appositamente incaricato.
Quarto D'Altino: Magazzino di refurtiva in residence. Carabinieri arrestano romeno
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