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Pogba doping positivo anche alle controanalisi: giocatore a processo

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Pogba doping positivo anche alle controanalisi: non vi è più nessuna incertezza dopo che le seconde analisi del campione B dell’urina di Paul Pogba, noto calciatore in forza alla Juventus, hanno confermato l’esito positivo. Il caso inizia il 20 agosto, durante la prima gara di campionato tra la Juventus e l’Udinese, quando è stata rilevata la prima positività al testosterone. La notizia ha immediatamente attivato l’apertura di un processo sportivo in merito alla questione.
Il calciatore, in seguito alla conferma della positività, era stato sospeso in via cautelare dal Tribunale Nazionale Antidoping. Tuttavia, ora si apre un nuovo capitolo in questa vicenda, poiché il giocatore francese ha la possibilità di decidere se sottoporsi a interrogatorio o presentare memorie difensive.

L’inchiesta potrebbe procedere rapidamente, con il momento chiave che sarà l’eventuale interrogatorio di Paul Pogba. In questa fase, l’obiettivo primario sarà dimostrare l’assenza di dolo e l’assunzione inconsapevole di sostanze proibite. Nel caso in cui non si rilevasse dolo, si potrebbe giungere a una squalifica meno severa rispetto ai quattro anni previsti, portando a una sospensione di “solo” due anni per il calciatore francese. Tuttavia, la possibilità di un accordo da patteggiare rimane in sospeso, soggetta a ulteriori valutazioni.

Nel caso in cui non si raggiungesse un accordo, Paul Pogba potrebbe essere rinviato a processo sportivo presso il Tribunale Nazionale Antidoping. Alternativamente, esiste la possibilità che il centrocampista della Juventus richieda l’istanza di una “udienza unica” presso il Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna. Tuttavia, per procedere in questa direzione, occorrerebbe ottenere l’approvazione da parte di Nado Italia, l’ente responsabile dell’attività antidoping in Italia, e della Wada, l’Agenzia Mondiale Antidoping.

La situazione rimane fluida e soggetta a sviluppi futuri. Nel frattempo, il campione del mondo del 2018 con la Francia rimane sospeso cautelarmente, mentre la procura antidoping avvia un’indagine dettagliata per fare luce sulla vicenda.

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