Permettetemi di ridimensionare il tanto acclamato trionfo del concerto di venerdì scorso al Parco di San Giuliano.
Senz’altro un enorme successo di pubblico, questo è indiscutibile.
Dall’altro lato però è stata completamente paralizzata la terraferma ed anche l’accesso a Venezia centro storico.
Noi pendolari, cuore ed anima della produttività e del commercio della città, siamo stati letteralmente messi da parte e tagliati fuori da scelte totalmente sbagliate e prive di rispetto.
E’ stato chiuso completamente il traffico in tutta la zona di San Giuliano, incluso il trasporto pubblico;
Ci sono stati tolti per 2 giorni il parcheggio scambiatore Petroli ed anche il parcheggio Expo Venice per dedicarli interamente al pubblico del concerto.
In altri termini è stata tolta ai pendolari, coloro che quotidianamente danno il proprio supporto e la propria professionalità a Venezia, qualsiasi possibilità di parcheggiare gratuitamente per raggiungere poi la città in qualche modo.
Io, come molti altri, sono stato costretto a pagare un parcheggio privato per raggiungere il posto di lavoro in città.
Poi vi chiedete perché nessuno vuole più lavorare a Venezia: non sono le persone a non voler lavorare, è la città che è stata resa invivibile.
Personalmente sono più che favorevole all’organizzazione di concerti ed eventi, sinonimo di cultura, socialità e divertimento ma devono essere preparati e pensati con intelligenza e funzionalità.
E sotto questo aspetto, caro Sindaco e cara Giunta, è stato un fallimento totale ed un’arroganza enorme nel confronto di tutti coloro che ogni giorno danno il loro supporto alla vita della città.
Molte altre città propongono eventi organizzati senza causare disagi di questa portata e forse, prima di pavoneggiarsi per un trionfo assoluto, bisognerebbe prima prendere qualche lezione da loro e considerare le difficoltà causate a residenti e pendolari.
Risultato per il pubblico trionfo assoluto, risultato per i cittadini una vergogna assoluta.
Meritiamo più rispetto
Luca
(lettera firmata)
Non é una novità.. un caso eclatante é il tram, nessuno lo voleva, ma é stato realizzato ugualmente, creando di fatto,
un disservizio, piuttosto che migliorare il servizio.
Ma per quale ragione non si fanno al tronchetto ? al massimo disturberanno la mala locale, se ancora esiste, si possono vedere anche dalle barche e non romperebbero le scatole a nessuno, poi vi siete dimenticati che al parco San Giuliano sotto c’è tanto veleno da far paura, chiedete ai sindaci che hanno concesso le autorizzazioni se non è vero. Si a tutti i concerti ma in luoghi adatti. Shylock the first
Finalmente anche gli stessi mestrini che sono la maggioranza ad aver votato per ben due volte questa giunta si stanno accorgendo dell’inadeguatezza … giunta che punta a pavoneggiarsi dei suoi obiettivi raggiunti e tutto il resto nascosto come la polvere sotto il tappeto…povera Venezia
Sono assolutamente d’accordo, i miei genitori abitano ancora alle porte del parco, in Viale San Marco a Mestre, io stesso ci ho abitato per buona parte della mia vita, ho assistito anche al disastroso Heineken Summer festival.. ebbene, la lezione sembra non essere servita.. complimenti ai “pinguini” ci mancherebbe, ottimo risultato di pubblico.. ma prima di pensare di organizzare qualcosa di simile, prendete un po’ di lezione da paesi più civili e organizzati.. se occorre, fatevi pure dare una mano da chi lo sa fare.. ben vengano gli eventi, spettacoli e altro.. purché nel rispetto di chi la vita la vive ogni giorno.. dopo i Pink Floyd, dopo Heineken Summer festival e dopo i pinguini tattici.. aspetto le prossime proposte, giusto per potermi ricredere.
Bellezza.. questa è Venezia..potrebbe dire qualcuno. Non ho mai visto una città ridotta in uno stato simile. Ad uso e consumo di chi viene e non ha coscienza minima della storia e bellezza del luogo. È impossibile solo pensare che il nostro caro sindaco possa avere minimamente coscienza di quello che tutti stiamo affermando. Figurarsi l’attenzione al cittadino per rendere fruibile un evento, o renderlo vivibile anche se non vi partecipa..
Hai ragione Luca e non ultimo che è una trappola x topi San Giuliano se succede qualcosa non c è via di fuga
Anch’io mi trovo completamente d’accordo con Luca. Sembra ormai che la tendenza sia questa. Il cittadino passa in secondo piano. Non importa se non riesci a recarti al lavoro agevolmente, non importa se non riesci a dormire per il troppo rumore, non importa se vedi la tua città insudiciata… Le manifestazioni dedicate al divertimento si moltiplicano… E non solo in città ma anche nei piccoli paesi limitrofi…ogni occasione è buona per fare rumore e creare disagio a chi ci abita o ci lavora. Basterebbe un po’ di buon senso nell’organizzare e invece chi giustamente protesta si sente solo dire che bisogna essere tolleranti.
La tua libertà finisce dove inizia la mia,si diceva.Non è più così,non sono di Venezia ma anche dalle mie parti il rumore continuo della movida la musica alta a tutte le ore è veramente fastidioso, ormai siamo alla mercè di questi organizzatori e assessori alla “cultura”.Che tristezza!!
Siete ridicoli! Per un giorno x un evento tutta questa polemica.
Ma fosse questo il problema!
Ma lamentatevi x come è ridotta la città ogni giorno dell anno! Con migliaia di turisti che la devastano.
È stata una bella giornata per molti giovani che hanno assistito a un bel momento.
Ai lavoratori non è concesso il disagio retribuito e ha diritto di protestare. Deve essere tutelato chiunque soprattutto chi lavora
Luca hai la mia approvazione.
Non s’ intralcia la vita dei lavoratori e dei cittadini che abitano in zona concerto.
Servono spazi dedicati, vengano ripristinate e rivalutate spazi e strutture dismesse e/o abbandonate o costruiti ex novo con parcheggi gratuiti e servizio navette.
E lasciamo che i parchi siano parchi e non invasi e traumatizzati da orde di chiassosi umani e relative immondizie abbandonate.
Sinceramente penso che la vita delle città non debba essere sconvolta da avvenimenti che, anche se pregevoli, interessano solo una parte della popolazione. La vita lavorativa non deve essere sconvolta da una concerto. Che vadano a farli alla Malpensa o a Fiumicino.
Sono stata a vedere il concerto dei Pinguini Tattici Nucleari a Mestre. Trovo vergognoso il fatto che sia stato bloccata la città e che si potesse raggiungerla per l’evento solo col proprio mezzo privato. I bus navette sono state un po’ una vergogna. Io non avevo preso il parcheggio privato a 20 euro. Ho trovato da parcheggiare in una via della città. All’andata al parco ho preso il bus ma al ritorno non c’era la fermata dove ero scesa prima. Non c’erano indicazioni, solo x chi aveva il bus navetta dei parcheggi a pagamento. Penso che se fossero stati organizzati treni e bus ad hoc x il concerto e data la possibilità alle agenzie di viaggio di organizzare i trasporti come fanno nelle altre città sarebbe stato meglio.
Trovo poi vergognoso far pagare 20 euro un parcheggio, successo lo stesso per Mengoni allo Stadio Euganeo a Padova e lo stesso vale per i posti in piedi o parterre che ora viene pure divisa in gold e non gold per far pagare di più il biglietto. Posto in piedi è posto in piedi..chi prima arriva prima prende il posto sotto il palco .. è sempre stato cosi. Diamo la possibilità a tutti di andare ai concerti… Senza rincarare dove secondo me non serve.
Sono stata al concerto dei Pinguini Tattici Nucleari a San Siro: posteggio a pagamento con tariffa agevolata per l’evento a 4 euro, fino alle 2 di notte e navetta dal posteggio allo stadio ogni 10 min circa e viceversa. Credo che Milano non abbia causato problemi ai residenti/lavoratori che si spostano quotidianamente intorno allo stadio. Con la dovuta organizzazione si può fare qualsiasi evento.