Il padre è in cella da anni per un’accusa orribile, una delle peggiori, di quelle che ti rendono la vita difficile anche in prigione: abusi sessuali sui figli.
L’uomo, un 46enne sardo, per questo è in carcere a Sassari e ora si viene a sapere che forse le accuse non erano vere.
«Quello che io e mio fratello avevamo detto su mio padre erano invenzioni dettate da mia madre che lo voleva allontanare». Questa la frase di Michele e Gabriele, ora uomini di 21 e 24 anni, che all’epoca degli abusi presunti ne avevano 9 e 12.
Proprio sulle dichiarazioni di Michele e Gabriele si sono basati i giudici che hanno portato alla condanna definitiva a 9 anni e due mesi per abusi sessuali del padre.
«Le indagini mediche non potevano dare certezza sull’abuso» hanno scritto tre periti nominati nel tempo dai tribunali.
Ora l’avvocato dell’uomo, Massimiliano Battagliola, ha chiesto la revisione del processo.
Redazione
14/09/2015