La Polizia di Stato di Verona sta eseguendo 16 misure cautelari nei confronti di un gruppo di giovani.
I giovani sono appartenenti ad una banda ritenuta responsabile di diverse rapine, furti, ricettazioni, indebito utilizzo di carte di credito, un’estorsione, violenza privata e lesioni ai danni, soprattutto di coetanei, commessi tra settembre 2020 e novembre 2021.
In particolare gli agenti della Squadra Mobile di Verona stanno dando esecuzione a 6 custodie cautelari in carcere, emesse dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Verona e 10 misure cautelari, di cui 6 custodie cautelari in carcere e 4 collocamenti in comunità emesse dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale per i minorenni di Venezia.
Dove sono i genitori? Sono per caso quelli che incitavano a “picchiare di più”? Perchè queste frasi io le ho sentite anche nei campetti di calcio di periferia. Dunque, cosa sperare? Qualcuno oggi, in una trasmissione di una TV privata ha consigliato di allungare l’orario scolastico per esempio…ma dico: L’educazione si impara a casa, non a scuola. Da troppo tempo c’è questa lacuna (educazione) da troppo tempo la famiglia latita. Qui, o si pensa ad abbassare l’età per incriminare o diamo una lezione forte anche a chi dovrebbe educare e non lo fa. Basta con questo buonismo, e non venitemi a parlare di lockdown….E non delegate a insegnanti quello che sarebbe compito di genitori inesistenti.