Nuova variante Omicron: Israele vieta l’ingresso di stranieri con voli internazionali per le prossime due settimane.
La mossa, improvvisa, è tesa a combattere la diffusione della variante Omicron del Covid-19.
La decisione, riferisce il Times of Israel, è stata presa dal comitato per la lotta al coronavirus.
Le altre misure decise sono un isolamento di almeno tre giorni per i cittadini israeliani in arrivo dall’estero.
Quelli provenienti da Paesi in zona rossa dovranno mettersi in quarantena in hotel indicati dalle autorità fino a quando non avranno un risultato negativo del test anti-Covid.
Il servizio di sicurezza interno Shin Bet sarà impiegato per localizzare le persone infette.
Il primo ministro Naftali Bennett, che ha presieduto i lavori del comitato interministeriale, ha motivato le decisioni con la situazione di incertezza provocata dalla diffusione della nuova variante del virus e con la necessità di “usare prudenza e limitare al minimo i rischi fino a quando ne sapremo di più”.
Per Bennett “la priorità assoluta” ora è “mantenere un’economia funzionante e un sistema scolastico attivo, con gli studenti che vanno a scuola”. “Per ottenere questo – ha concluso il premier – dobbiamo mantenere uno stretto controllo sulle frontiere del Paese”.
Aggiornamento 28/11/21 ore 08.00.
Israele ha deciso di chiudere completamente le sue frontiere per prevenire l’arrivo di persone contagiate dalla variante Omicron del virus del Covid-19, dopo l’annuncio di ieri sera (riportato sopra) sull’interruzione dei voli dall’estero.