“Come Fp Cgil e Uil FPL – dichiarano Daniele Giordano e Mario Ragno – abbiamo indetto lo stato di agitazione del personale degli asili nido perché la situazione è sempre più insostenibile e l’Amministrazione si sta dimostrando totalmente inadeguata a gestire i servizi e non è in grado di offrire un servizio adeguato alle famiglie. L’Assessore Besio si svegli e prenda in mano la situazione!”
“Sappiamo che molti genitori si sono già rivolti all’Amministrazione rappresentando la situazione e che non stanno raccogliendo alcuna risposta. Domani – lunedi 13 dicembre – alla Prefettura rappresenteremo con chiarezza la gravità della situazione che parte dalle numerose segnalazioni di sostituzioni di personale che avvengono solo in caso di rapporti numerici molto alti”.
“Dobbiamo evidenziare che più volte ai tavoli dedicati ai servizi abbiamo chiesto una
discussione su questo punto, ma l’Amministrazione non ha fornito la documentazione
che si era impegnata ad inviare alle organizzazioni sindacali e non si dimostra disponibile ad un confronto”.
“Domani chiederemo alla Prefettura di intimare delle soluzioni all’Amministrazione o metteremo in campo un percorso di mobilitazione che non esclude di bloccare, anche per più giorni il servizio”.
se penso a quante maestre avrebbe potuto assumere il comune di venezia se non avesse sprecato ben due milioni per realizzare l’ovovia sul ponte di Calatrava, mai funzionante e poi smantellata. Ma all’epoca nessuno si era lamentato degli sprechi e del debito generato da scelte molto discutibili delle Giunte comunali dell’epoca.