Nasser Al-Khelaïfi, il presidente qatariota del Paris St Germain, è stato recentemente a Roma, alloggiando nel suo solito hotel in Piazza del Popolo. E’ noto che il PSG è alla ricerca di un nuovo allenatore per la prossima stagione. Christophe Galtier ha faticato a gestire lo spogliatoio della squadra parigina e le “esuberanze” di alcuni dei suoi giocatori di punta. Zinedine Zidane era originariamente la prima scelta per la posizione, ma le complicazioni legate al suo background marsigliese hanno reso la sua nomina impraticabile.
Tuttavia, il PSG ha bisogno di un allenatore con una grande esperienza. A Roma, José Mourinho risiede ed è stato un obiettivo di lunga data per il club francese, grazie in parte agli sforzi del direttore sportivo portoghese Campos. Mourinho potrebbe portare valore aggiunto in termini di carisma, capacità di gestione e capacità di giocare partite a eliminazione diretta in Champions League, un’area in cui il PSG ha storicamente faticato. Tuttavia, il suo stile di gioco è visto come difensivo e troppo controllato.
L’ultima idea di Al-Khelaïfi, forse raccolta dal suo recente viaggio a Roma, è Roberto Mancini, l’allenatore della nazionale italiana. Mancini ha il profilo giusto, abituato a gestire grandi squadre e fuoriclasse, e a giocare un calcio offensivo, che è esattamente ciò di cui il PSG ha bisogno. Ha anche un buon rapporto con il centrocampista del PSG Marco Verratti e il portiere Gianluigi Donnarumma. Non è chiaro se ci siano stati incontri o trattative con Mourinho o Mancini, e qualsiasi affermazione contraria sarebbe probabilmente negata a questo punto della stagione. Tuttavia, sia Mourinho che Mancini sono certamente sul radar di Al-Khelaïfi.
Naturalmente, entrambi gli allenatori sono attualmente sotto contratto rispettivamente con la Roma e l’Italia. Ma con l’offseason che si avvicina rapidamente, i cambiamenti sono probabili all’orizzonte. Il ritorno di Antonio Conte in Italia dopo aver lasciato il Tottenham ha suscitato scalpore e creato scompiglio, mentre cerca una nuova squadra. Intanto agli Spurs è stato appena nominato Julian Nagelsmann dopo la sua partenza dal Bayern Monaco, e qualcuno in Italia dovrà fargli spazio.
Conte potrebbe trovare una casa al Milan, mentre il suo stile sarebbe perfetto per la Roma dopo la partenza di Mourinho. Un’altra possibilità è un ritorno in nazionale italiana. La Juventus, d’altra parte, rischia di rimanere con Massimiliano Allegri. Per quanto riguarda Carlo Ancelotti, l’ex allenatore del Real Madrid, dovrebbe andare in Brasile come allenatore della nazionale, anche se c’è interesse da parte delle squadre canadesi che si preparano per la Coppa del Mondo. Tuttavia, Rio de Janeiro è una tentazione troppo forte per resistere per il leggendario allenatore.
Sponda rossonero per Conte, ma non bisogna dimenticarsi dell’Inter: l’entourage nerazzurro quest’anno ha criticato diverse scelte di Inzaghi e c’è una scuola di pensiero che dice che, con i giocatori che aveva, la squadra si è arresa troppo presto in campionato. Anche in questo caso sarebbe un ritorno ma, conoscendo Conte, se Zhang non gli prometterà i giocatori per provare davvero a vincere anche in Europa non se ne farà nulla.
