La consegna del Leone d’oro alla carriera a Catherine Deneuve è l’evento che dà il via ufficiale oggi alla 79/a Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, con una cerimonia d’apertura che avrà Rocio Munoz Morales come madrina.
Al debutto il primo film del concorso internazionale di Venezia 79 (presidente della giuria è Julianne Moore), WHITE NOISE di Noah Baumbach dal bestseller di Don DeLillo.
Ad aprire Orizzonti è PRINCESS di Roberto de Paolis, ritratto di una nigeriana 19enne costretta a prostituirsi che trova in sé la forza di salvarsi.
Le Giornate degli Autori partono con il docufilm, tra documento storico e film saggio, LA MARCIA SU ROMA di Mark Cousins con Alba Rohrwacher e il film d’apertura DIRTY DIFFICULT DANGEROUS di Wissam Charaf sull’amore clandestino a Beirut tra Ahmed, un rifugiato siriano, e Mehdia, un’immigrata etiope.
E poi ancora: CERIMONIA DI APERTURA (Serata ad inviti in Sala Grande dalle 19) con la consegna del Leone d’Oro alla carriera a Catherine Deneuve.
A seguire WHITE NOISE di Noah Baumbach (Venezia 79 – Film Di Apertura) con Adam Driver, Greta Gerwig, Don Cheadle, Raffey Cassidy, Sam Nivola.
PRINCESS di Valerio De Paolis (Orizzonti – Film d’apertura) con Glory Kevin, Lino Musella, Sandra Osagie, Salvatore Striano, Maurizio Lombardi (Sala Darsena alle 16), LA MARCIA SU ROMA di Mark Cousins (Giornate degli Autori – Eventi speciali) con Alba Rohrwacher (Sala Perla alle 11.30) con raro materiale d’archivio e con il suo caratteristico stile narrativo, Mark Cousins racconta l’ascesa del fascismo in Italia e il suo espandersi in Europa negli anni Trenta.
DIRTY DIFFICULT DANGEROUS di Wissam Charaf (Giornate degli Autori – Film d’apertura) con Clara Couturet, Ziad Jallad, Rifaat Tarabey, Darina Al Joundi (Sala Perla alle 16.15).
E poi, finalmente, red carpet “vero”, senza barriere, con tutti i ragazzini a caccia di selfie e autografi dei divi che, sfilando davanti a loro, faranno battere i loro cuori. Potranno vederli a pochi centimetri alimentando il loro entusiasmo, che poi è il carburante vero della Mostra del Cinema.
