Viale San Marco. È accaduto fuori dalla chiesa a un’anziana che stava parlando con le amiche. Sono circa le 11.00: un gruppo di signore anziane escono dalla Chiesa di San Marco Evangelista, in viale, e incoraggiate dalla bella giornata di sole, si fermano insieme a chiacchierare, a godersi questa, che forse è la prima giornata estiva.
Stanno parlottando amabilmente, quando di corsa, arriva un giovane uomo, che con sfacciataggine inaudita, cerca di strappare l’esile collanina d’oro che una di loro portava al collo. Per raggiungere il suo scopo, con forza le graffia lo sterno, il petto, la collana cede allo sforzo, ma si infila nella giacca della impaurita vittima. Qualcuno vede la scena e cerca di raggiungere il malvivente, che sempre di corsa cercava di andare il più lontano possibile. Poi, forse ci ripensa, torna indietro e rivolgendosi alla signora le dice: ”Cosa vuoi, non ho niente in tasca. Vaffanculo”. Per poi nuovamente dileguarsi e sparire.
Poco dopo arrivano i poliziotti, informati dai passanti e la signora, confortata dalle amiche e da una solidarietà che si è immediatamente stretta intorno a lei, beve un bicchier d’acqua, si calma e si avvia tristemente verso casa. Qualcuno è riuscito a fotografare quell’uomo e ora la polizia con quell’evidente immagine potrà più facilmente individuarlo e chiedergli conto.
In Viale San marco, a Mestre, non si parla d’altro, anche perché negli ultimi mesi sono aumentati i furti nelle case e gli abitanti preoccupati e allarmati si sentono ostaggio di questa odiosa delinquenza.
Andreina Corso