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Mestre città più inquinata d’Italia. Di Alessandro Baglioni e Monica Sambo

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il rapporto di Legambiente anche per il 2021 conferma che i dati dell’inquinamento dell’aria dell’area veneziana sono stati molto negativi.
Nessuna azione concreta del Comune !
Appare necessario quindi un cambio di passo importante, per incrementare in modo efficace gli sforzi per migliorare la qualità dell’aria!
Le mosse del Comune invece appaiono timide e contraddittorie.
In questi anni il comune infatti non solo si è limitato a recepire gli obblighi regionali senza alcun potenziamento ulteriore, ma ha anche vigilato molto poco sull’effettivo rispetto delle misure adottate.
Il comune ha inoltre depotenziato il trasporto pubblico locale senza prevedere alcuna ulteriore azione, anzi incentivando in questo modo l’utilizzo dei mezzi pubblici.

“Avevamo depositato una interrogazione a dicembre – dichiara il consigliere Alessandro Baglioni, primo firmatario dell’interrogazione – che puntava a stimolare il Comune affinché adotti misure più efficaci, a promuovere un intervento più incisivo in tutto il bacino padano, ad intervenire in particolare sulle emissioni degli impianti di riscaldamento (che risultano essere tra le principali fonti di emissione del PM10). Purtroppo, nonostante la situazione non sia migliorata ad oggi non si ha notizia di interventi correttivi”.

Cosa dovrebbe fare il Comune ?

– promuovere azioni per il potenziamento del trasporto pubblico e per incentivare la mobilità sostenibile, specialmente negli spostamenti per studio o lavoro ed intervenendo sulle piste ciclabili per collegarle tra di loro e per risolvere le criticità oggi presenti.

– Potenziare altre azioni, quali ad esempio il lavaggio delle strade, l’incentivo alla manutenzione delle caldaie.

– avviare uno studio epidemiologico nelle zone più critiche del Comune (specialmente quelle vicine alle principali infrastrutture) per verificare e monitorare gli effetti sulla salute dell’inquinamento.

E’ evidente che questa problematica richiede uno sforzo collettivo per questo è necessario promuovere un confronto e una collaborazione tra tutti, coinvolgendo le varie istituzioni competenti, l’intero Consiglio Comunale e le associazioni che si occupano da anni di queste tematiche nel territorio.

(*)
Alessandro Baglioni – Consigliere Comunale
Monica Sambo – Capogruppo PD

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