Matteo è morto mentre era a casa, seguiva le lezioni a distanza. Ne aveva appena conclusa una regolarmente, ma il suo collegamento non si è riaperto per la successiva.
Bassano del Grappa teatro della tragedia. La prima ipotesi è quella di un malore improvviso, in casa, durante una pausa tra una lezione e l’altra previste per la scuola a distanza.
Matteo era al quarto anno di un istituto tecnico di Bassano del Grappa.
Secondo quanto appreso non aveva mai avuto problemi di salute.
Le indagini vanno verso tutte le direzioni e gli investigatori hanno acquisito anche un prodotto chimico trovato in casa e comprato in internet.
Ipotesi a 360° dunque, direzioni di indagini che vanno verso la disgrazia, verso un’ingestione accidentale di quel prodotto chimico o di un farmaco, verso un’ingestione volontaria per provare a curare un malessere, oppure una sfida, un gioco, o altro.
Per il momento le uniche informazioni certe sono che la scoperta del 18enne in fin di vita è stata del padre che rientrava dopo un turno notturno di lavoro, che tutti i soccorsi si sono rivelati inutili e che altre risposte arriveranno con le risposte tossicologiche dell’esame autoptico.
Matteo non risulta aver avuto problemi particolari, era anche rappresentante di istituto della scuola che frequentava.
Quella stessa scuola che martedì ha ricevuto la visita del padre del ragazzo per spiegare quanto accaduto e chiedere se qualcuno in collegamento online avesse visto o percepito qualcosa prima che Matteo staccasse il collegamento al momento della pausa.
Vaccinato?giusto per diritto di cronaca lo dovreste aggiungere…