E’ convinzione che i miracoli siano spettanza religiosa: falso!
Nell’ultimo anno e mezzo è accaduto un miracolo “laico” che ha dell’incredibile.
Dopo 40 anni di ricerca, nessun vaccino contro l’HIV; nessun vaccino perpetuo contro la banale influenza; nessun trattamento farmaceutico valido contro il morbo di Alzheimer; nessuna cura definitiva contro il tumore in 100 anni di studio.
Poi, all’improvviso, un misterioso virus, non è chiaro se “scappato” da un pipistrello, da un pangolino o da un laboratorio, decide di godersi le vacanze facendosi ospitare nei polmoni degli umani.
Gli ospitanti all’inizio nicchiano e molti ci rimettono la pelle.
Stanchi dell’enigmatico esserino, gli infastiditi umani, chiedono ai garanti della loro salute, vale a dire le cosiddette Big Pharma, di neutralizzare lo sgradito intruso.
Il miracolo laico è subitaneo: nel giro di tre mesi, ben 4 aziende farmaceutiche, non trovano nessuna cura o terapia, ma in compenso sfornano un vaccino acclamato dalle folle il nuovo messia, il redentore dell’umanità!
Poco importa che i vaccini abbiano bisogno di almeno 5 anni di sperimentazione, l’importante è che le folle panicate abbiano un totem o un oppio in cui credere.
Gianni Toffali
Verona
State facendo finta di non capire: qua non si dice se le malattie sono più o meno derivate dai virus,
bensì si mette in discussione la ricerca scientifica:
questa volta in qualche mese i risultati sono arrivati…
altre volte si fanno ricerche che durano da anni e non arriva la cura…
come diceva Beppe Grillo vent’anni fa: il ricercatore va a lavorare ogni mattina e guarda dentro il microscopio,
“Ma che ca… guardi dopo 10 anni…?”
Scusami ma la ricerca e le implementazione di soluzioni non funzionano in questo modo, non si guarda solo dentro a un microscopio come dice ‘l’illustre’, le modalità sono molto diverse…e poi non credete che un vaccino di queste importanti malattie avrebbe un vantaggio economico enorme per chi le inventa? Ah no forse pensate che le cure siano più redditizie del vaccino, e allora perché il vaccino per il covid? Forse una cura sarebbe stata più redditizia…
Caro Beppe, credo sia alquanto inopportuno fare della ricerca scientifica un unico contenitore in cui ogni risultato ha tempi tutti uguali, sicuramente dietro questo virus girano miliardi ma questo non lo rende più o meno risolutivo di un grosso problema che stiamo vivendo, i farmaci sono business come tutti gli aspetti della vita che ci circondano, ma questo dovrebbe consigliare di non farne uso? Dico solo che abbiamo visto schizzare verso l’alto la nostra aspettativa di vita e questo grazie anche alla medicina
Articolo tendenzioso e con lacune scientifiche…sono malattie generate da fattori differenti, virus, fattori genetici e cause sconosciute e non si possono minimamente confrontare.
I coronavirus sono conosciuti dalla influenza spagnola e sono oggetto di ricerche da allora, la stessa SARS appartiene alla stessa famiglia. I tumori hanno molteplici cause ( fumo, alcool, sostanze cancerose, batteri e in alcuni casi anche virus ) e per la cronaca il vaccino del papilloma virus esiste, e il papilloma è responsabile dei tumori all’utero…
Per quanto riguarda la ricerca scientifica ho sentito un paragone analogo: se la meccanica avesse fatto gli stessi progressi dell’elettronica oggi faremo il giro del mondo con una goccia di benzina ( attribuendo la responsabile alle 7 sorelle ) peccato che ci sia la fisica di mezzo…
Inoltre ci sono in sperimentazione vaccini contro l’HIV peccato che per sperimentare l’efficacia si dovrebbe mettere il paziente a contatto diretto con il virus e non aspettare che si infetti in qualche modo…
Capisco i timori di una vaccinazione di questo tipo, ma l’emergenza è emergenza ed è una responsabilità di tutti preservare se stessi e gli altri contro un virus che ha fatto molti morti e debilitati ( ho avuto esperienze dirette)
Buongiorno Bob. Grazie della precisazione.
Dobbiamo solo correggerla in una cosa: non si tratta di un articolo più o meno tendenzioso, ma del punto di vista di un lettore espresso per mezzo delle ‘lettere al giornale’.
Cordialità
La redazione
Scusatemi ma leggendo più volte notizie di questo tipo non avevo letto che si trattava di una lettera al giornale
come minimo ha sbagliato i confronti: ne l’Alzheimer ne i tumori sono provocati da virus… con queste premesse, è inutile commentare il resto del “ragionamento”
ha molto senso invece, lascia stare i presupposti della malattia, guarda invece alle scoperte scientifiche, non puoi non porti la domanda. Qualche piccolo progresso, ma mai l’invenzione per debellare definitivamente.
Ti faccio una domanda: non sarà più conveniente per una casa farmaceutica vendere dosi (ad esempio) di chemio per mesi, anni, curare una recidiva, ecc anche a costo di perdere un paziente, che non commercializzare un vaccino che faccia sparire un tipo di tumore?
ma parlo greco? come si fa a fare un vaccino che faccia sparire un tumore? i tumori non sono provocati da un virus
Per capire cosa abbia determinato il “Miracolo” basta seguire la pista della convenienza economica nella propinazione della vaccinazioni . Conviene vaccinare decine di milioni di persone o curare efficacemente chi si ammala (e sono moltissimi di meno …) ?
Meglio lasciare morire gli ammalati nell’ immediatezza e garantirsi profitti stellari con i vaccini !!!
Ho letto la notizia che YouTube ha censurato il Premio Nobel per la medicina Luc Montagnier ( Premio Nobel per la Medicina, 2008 ) perchè ha esternato la sua disapprovazione per la somministrazione ai ragazzi di vaccini a tecnologia mRna (come Pfizer e Moderna) i quali, potrebbero provocare la trasformazione della proteica base Spike in un prione, e causare danni gravi e irreversibili, al cervello! Se è vero c’è da riflettere eccome. E dell’ìdea di qualche commissario per emergenza coronavirus di impedire viaggi, concerti, stadio, ristorante e altre attività per convincere (o meglio ricattare) i giovani a vaccinarsi? Il vaccino rende liberi?
Scusa ma hai letto il curriculum di Montagner? Dopo il nobel per una ricerca dell’85 ha avuto una deriva che ha poco di scientifico….
Finalmente un’opinione intelligente! È scioccante quanta gente non si fa più domande. Sono sollevata di sapere che non tutti a Venezia sono delle pecore. SVEGLIATEVI E FATE UNA VERA RICERCA. Non dipendere da i media. Andate a leggere gli studi nei laboratori e la ricerca scientifica. Vedrete come sono finiti tutti gli animali su cui hanno sperimentato questo vaccino. Andate su i siti di Pfizer e Moderna e informatevi bene sulle sostanze dentro questi medicinali, e come funzionano. Smettetela di categorizzare la gente come “no-vaxx” perché è assurdo. Tanti medici, scienziati e cittadini sono stati vaccinati contro altre malattie e non hanno niente contro i vaccini, ma se mettono in dubbio questo “vaccino” vengono chiamati “no-vaxx” dalle pecore ignoranti. Questo “vaccino” non è un vaccino. In più, è giusto essere scettici per qualcosa di sperimentale.
Scusa mi puoi girare un articolo scientifico che ne parli?
nutro più fiducia nei virus che negli esseri umani quanto a una naturale e innata attitudine a preservare l’umanita’
Anch’io nutro fiducia nei virus, aspettiamo anni che si propaghi per bene il virus distruggendo economie e società poi prendiamo con il cucchiaio quel che resta….la spagnola ha fatto 50 milioni di morti in un’epoca in cui non si viaggiava come oggi…
Se il Signor Toffali conosce una soluzione migliore, la esponga.
Il giornalista Gianni Toffali ha scritto come solo un no-vax poteva fare. Ma è anche direttore del giornale ?
Buongiorno, il sig. Toffali è un lettore.
“lettere” significa “lettere al giornale”.
Il giornale da spazio a tutte le opinioni nell’ambito della civile discussione.
Distinti saluti.
La redazione
Questa volta sono d’accordo con il sig. Toffali
Più che altro appena ripartiranno contagi e morti saremo senza tutele vista la fretta e il desiderio di ascoltare Confindustria e grandi imprese nel voler togliere tutto.