NOTIZIE ITALIANE | Siamo abituati a vederle un po' ovunque, ma soprattutto nelle scuole, negli ospedali e negli stabilimenti. Le 'macchinette del caffè' che offrono la pausa ai dipendenti e lo snack per la ricreazione degli studenti ora dovranno aumentare.
La buona notizia (se possibile) è che l'aumento sarà 'contenuto': l'aggravio dell'Iva inizialmente previsto dal governo per gli alimenti e le bibitevenduti con i distributori automatici negli edifici destinati alla collettività era 21%, viene approvato ora invece un aumento fino al 10%. Il che significa un 6% in più, visto che prima la tassazione Iva era al 4. Non un aumento da poco, quindi, comunque.
L'aumento al 10% della tassazione sui prodotti dei distributori automatici dovrebbe garantire all'erario, secondo una prima stima, 104 milioni di euro all'anno a partire dal 2014 e per i prossimi dieci anni.
paolo pradolin
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[04/07/2013]