Fuori programma, ieri mattina, intorno alle undici, in Corso del Popolo, a Mestre. Improvvisamente è scoppiato un alterco tra due uomini che ha causato il caos lungo l’affollata arteria di Mestre. Tutto nasce subito dopo un’infrazione di una Opel grigia che tira dritto ad un semaforo rosso.
Proprio in quel momento c’è un pedone che sta attraversando la strada sulle strisce pedonali che reagisce vivacemente al “pericolo” e manda sonori insulti al conducente. L’automobilista se ne accorge e scende dall’auto cominciando a reagire a sua volta in modo aggressivo.
Dalle parole gridate agli insulti e alle mani addosso è un attimo. Il pedone dà uno spintone (e forse un colpo) al conducente che si avvicinava troppo. L’automobilista però cade e si lamenta di aver sbattuto la testa sull’asfalto. Arriva l’ambulanza e l’uomo viene portato in ospedale, da dove verrà dimesso poco dopo.
Il pedone, approfittando della confusione, si è dato alla fuga e – finora – non è stato rintracciato. A causa del diverbio, intanto, si sono registrati disagi alla viabilità, con auto e mezzi pubblici bloccati per la presenza dell’auto che bloccava la strada e dei mezzi di soccorso. Solo in un secondo tempo la Opel è stata spostata sul lato della carreggiata, consentendo il ripristino del traffico.
L’automobilista se l’è cavata anche troppo bene, io l’avrei mandato in ospedale con le ossa rotte.
Purtroppo ci sono troppi delinquenti al volante che non rispettano i passaggi pedonali, a Mestre ,poi, molti automobilastri superano il tram fermo anche con riga continua e con l’attraversamento pedonale nascosto dal tram.
Io stesso ho rischiato di essere investito sulle strisce pedonali appena sceso dal tram.