Favaro Veneto (VE) 8 dicembre 2018 – “La vostra integrazione distrugge le tradizioni. Sì al Presepe!”: questo il testo dello striscione affisso dai militanti di CasaPound Venezia per contestare la decisione della dirigente dell’Istituto comprensivo “Ilaria Alpi” di non far avere un presepe ai bambini delle scuole da lei dirette.
“Dal piedistallo di quella che ci pare una prepotenza ideologica la dirigente scolastica stravolge il significato di integrazione, abolendo l’allestimento del presepe negli istituti di sua competenza – spiega Tino Bozza, responsabile veneziano di CasaPound Italia – e noi, pur essendo un movimento laico, riteniamo fondamentale riaffermare la priorità e la valenza della nostra cultura, a maggior ragione all’interno di un percorso d’integrazione. La scuola è il primo luogo dove i bambini si incontrano, si confrontano e apprendono a conoscere e rispettare le altre culture”.
“Invitiamo quindi la dirigente – conclude Bozza – a rivedere la sua posizione e a consentire ai bambini di vivere la gioia del Natale nel rispetto delle nostre tradizioni”.
A questi qua del Presepe non frega nulla: si mangerebbero bue asinello e anche il bambin Gesù, in quanto immigrato clandestino e “figlio della colpa”…
Vergogna vergogna nn si può permettere ai fascisti di prendere terreno