2 – 2. Pareggio, nella forma e nella sostanza, tanto che Balotelli e Gervinho mancano il gol del ko nei minuti di recupero. E tra i due litiganti, il terzo gode, visto che la Juve vola a +5 sulla seconda.
Alla Roma un punto serve a poco, anche perchè c’erano tutte le condizioni per portarne via tre. Al Milan un punto serve al morale, visto che ha saputo recuperare per due volte lo svantaggio e, alla fine, sfiorare una vittoria che non sarebbe stata meritata.
Garcia analizza la partita: «Di solito siamo più efficaci in difesa, con il Milan, che ha giocatori forti in attacco, siamo stati più deboli. La corsa scudetto? Dobbiamo chiudere bene l’anno battendo il Catania».
Il Milan trema per Emanuelson, portato in ospedale per accertamenti: non riusciva a distendere il gomito, si temono fratture (Abbiati invece è uscito nell’intervallo per gastroenterite). «La qualificazione in Champions ci ha cambiato; la prestazione con la Roma è figlia del passaggio del turno. Abbiamo dimostrato di essere al livello dei giallorossi» dice Galliani reduce dalla telefonata con il Cavaliere («era contento»).
Allegri no. «Troppi errori nel primo tempo. La mia espulsione? Sorvoliamo sulle decisioni arbitrali. L’ammonizione di Montolivo? Stava solo parlando con l’arbitro, è il capitano». Ha sfidato la squadra che poteva rappresentare il suo futuro. Alla fine è rimasto a Milano, anche grazie al pressing di Galliani.
Nel frattempo trapela che il Milan ha perfezionato l’acquisto di Danilo D’Ambrosio, versatile terzino del Torino che può giocare a centrocampo. Il presidente granata, Urbano Cairo, non l’ha presa bene e ha denunciato, senza fare il nome della squadra interessata, trattative illecite.
Roberto Dal Maschio
[17/12/2013]
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