IL PRIMO GIORNALE ONLINE DI VENEZIA | ANNO XVIII

venerdì 26 Aprile 2024
8.4 C
Venezia

data pubblicazione:

ultimo aggiornamento:

LEGGI ANCHE:

HOME PAGEVenezia cittàLA CRISI PROVOCA PIU' INFARTI | L'importanza della prevenzione
Questa notizia si trova quiVenezia cittàLA CRISI PROVOCA PIU' INFARTI | L'importanza della prevenzione

LA CRISI PROVOCA PIU' INFARTI | L'importanza della prevenzione

pubblicità

VENEZIA | La crisi economica colpisce duro. E fa male. Ma fa ancora più male se a venirne travolto è un soggetto a rischio infarto. Secondo i dati forniti dall’Ulss 12 in occasione della presentazione dell’iniziative “Porte aperte in Cardiologia” programmata per venerdì prossimo 12 aprile, a causa della crisi economia sono in crescita anche gli infarti.
La prevenzione, riferisce in una nota l’azienda sanitaria veneziana, ha ridotto gli attacchi cardiaci, ma la crisi economica e l’allungamento della vita hanno fatto aumentare le malattie cardiache e gli infarti imprevedibili con un + 15% in Europa e un + 8% nell’Ulss 12. Nonostante l’abbattimento del 50% nell’ultimo mezzo secolo, le cardiopatie restano comunque la prima causa di morte in Italia e anche nel territorio dell’azienda veneziana. Nel 2012 sono stati trattati all’ospedale dell’Angelo 260 infarti acuti.

«Ecco perché la prevenzione e l’informazione sono i pilastri fondamentali per la conservazione della salute» ha commentato Giuseppe Dal Ben, direttore generale dell’azienda sanitaria veneziana presentando la terza edizione dell’iniziativa in programma venerdì all’ospedale dell’Angelo dalle 10 alle 16 sulla grande terrazza del primo piano.

«Ancora una volta la Cardiologia di Mestre si dimostra attiva nel rapporto con il territorio – ha continuato Dal Ben – attenta ad ascoltare e a rispondere ai bisogni della nostra gente, accogliendo con gratitudine l’impegno del volontariato». Partner storica di Cardiologia Mestre nell’iniziativa di venerdì 12 aprile è l’Associazione Amici del cuore, presieduta da Marilena Marin.

«Il nostro obiettivo è intercettare le persone ‘sane’, possibilmente nella fascia di età  tra i 45 e i 60 anni nella quale le statistiche ci dicono che si verifica 1 infarto ogni 4 persone – ha spiegato Fausto Rigo, primario della Cardiologia dell’Angelo – Cerchiamo cioè i malati inconsapevoli che nascondono un fattore di rischio cardiaco. Nella precedente edizione tra soggetti che per la prima volta si erano sottoposti ad un check up cardiologico ne abbiamo individuato 8 con patologie silenti e abbiamo loro consigliato la strada migliore per tenerle sotto controllo».

Il successo di Cardiologia a porte aperte è testimoniato dai numeri: 250 persone nella prima edizione e 330 nella seconda. La giornata di venerdì 12 aprile vedrà  impegnati gli operatori dell’intero Dipartimento cardiotoracovascolare. Per la prima volta quest’anno verrà  eseguito – in chi si presenta per la prima volta e dimostra fattori di rischio – un elettrocardiogramma gratuito. Tutela del cuore dall’ospedale al territorio: la pedalata di sabato 13 aprile, con partenza alle 9.30 da piazzale Candiani e arrivo in piazza Ferretto. Marilena Marin ha consegnato alla Cardiologia di Mestre una cospicua donazione dell’Associazione Amici del cuore: una bilancia elettronica ed un carrello porta cartelle cliniche con postazione per computer.

Raffaele Rosa
[redazione@lavocedivenezia.it]

Riproduzione Vietata
[09/04/2013]
(foto di repertorio)


LEGGI TUTTO >>

RIPRODUZIONE VIETATA. SONO VIETATI ANCHE LA RIPRODUZIONE PARZIALE DI TITOLI, TESTI E FOTO ATTRAVERSO SISTEMI AUTOMATICI (CD AGGREGATORI) SU ALTRI SITI

Notizia interessante? Scrivi cosa ne pensi...

Scrivi qui la tua opinione
Il tuo nome o uno pseudonimo

notizie che hanno interessato i lettori

spot_img