VENEZIA | Brutta disavventura accaduta a due giovani a Venezia. Inizialmente i due sono stati invitati in casa da uno straniero che pareva socievole conosciuto in un bar, ma una volta all'interno sono stati sequestrati in casa sotto la minaccia di un pugnale e di una pistola. L'intento del padrone di casa, di 42 anni, era di non farli andare via e per ciò brandiva un katana (spada giapponese sul modello di 'Kill Bill') un coltello da sub oltre ad una pistola che affermava di avere.
I due sventurati sono riusciti a lasciare la casa solo dopo alcune oreforzando una finestra e scappando letteralmente.
Sul posto sono poi intervenuti i carabinieri e il padrone di casa è stato arrestato in flagranza per resistenza a pubblico ufficiale.
Ora andrà in giudizio per sequestro di persona, minacce aggravate dall'uso delle armi e detenzione e uso delle stesse.
Paolo Pradolin
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[13/11/2012]