Brutto incidente giovedì sera in zona San Basilio, a Venezia. Il vaporetto della Linea 2 in arrivo dalla Giudecca, verso le 18,45, ha compiuto regolarmente l’attracco ma il marinaio ha impedito l’accesso alla gente in attesa in pontile. Immediatamente dopo si è capito il problema: a bordo c’era una persona anziana ferita che perdeva sangue.
Secondo quanto è stato possibile ricostruire, durante la traversata del canale della Giudecca, nello spazio d’acqua dalla fermata “Palanca” a San Basilio, un signore, un uomo di circa settant’anni, veneziano, è caduto a bordo del mezzo. La caduta è stata purtroppo rovinosa, in avanti, e gli esiti sono stati purtroppo deleteri: l’anziano ha riportato un trauma al volto e una ferita lacero-contusa alla base del naso con perdita di sangue.
A quel punto il mezzo ha interrotto la sua corsa restando ormeggiato al pontile, mentre gli altri vaporetti in arrivo gli approdavano in fianco per permettere il flusso delle persone. Dopo alcuni minuti è arrivata l’idroambulanza del Suem che ha caricato il signore che presentava già una vistosa medicazione al viso. Operazione, comunque, tutt’altro che semplice dato che le onde facevano oscillare il motoscafo in maniera molto vistosa.
Così, mentre il ferito era in viaggio verso l’Ospedale Civile, il vaporetto rimasto vuoto, saltando la fermata di Sacca Fisola, si dirigeva verso il capolinea.
Tanti bei ragionamenti da grandi navigatori, ma alla fine della giostra resta chi conduce qualsiasi mezzo di trasporto, l’uomo, e se chi conduce è una persona con poca voglia di lavorare il risultato è che distrugge il mezzo, con manovre che provocano danni al mezzo, e alle persone che trasporta, poco conta il moto ondoso, ci sono dei piloti rispettosi sia del mezzo e delle persone, altri che detestano quello che trasportano, meglio farebbero a cambiare lavoro. Anche chi conduce una pulman fa la stessa cosa, c’è chi frena apposta, e chi rispettoso delle persone guida con calma, e non ti fa venire il mal di stomaco. Shylock the first
Non sono un pro grandi navi, e qua il discorso sarrebbe lungo, però via quelle, abbiamo risolto il problema del traffico acqueo di Venezia?
Ad maiora
No perché una volta tolta l’onda muta ( lo spostamento e pressione subacquea dell’acqua provocato dalle navi in base al loro tonnellaggio e il conseguente risucchio ,sempre subacqueo) delle navi NON si è predisposto un piano per il miglioramento del traffico acqueo con nuove imbarcazioni , nuove carene anti onda , nuovi motori e conseguente rinascita della cantieristica…..
Egregio, almeno lei ha capito e sembra anche molto bene.Sapesse a quanti venessiani poco interessa il discorso extra grandi navi, esclusi ovviamente coloro i quali sono interessati economicamente. Allora per le loro tasche dobbiamo rimetterci tutti sopratutto la nostra Venesia?
Ovviamnete da chi ci governa e non solo localmente inquanto parliamo di un bene di interesse mondiale, solo chiacchiere.
Ad maiora
Non so se il signore anziano che è rimasto ferito , a cui vanno i miei auguri per una pronta guarigione, viaggiava su un vaporetto o un motoscafo e non so la dinamica dei fatti quindi non posso esprimermi in merito .
Molte volte però assisto a situazioni pericolose sui motoscafi , molti anziani hanno difficoltà a salire o scendere gli scalini e oltretutto molte volte trovano turisti ,o qualche altro maleducato, appoggiati sullo scorrimano o seduti sugli scalini ed è facile , mettendoci anche il moto ondoso, che perdano l’equilibrio…
Lo ripeto da tempo , i motoscafi sono obsoleti va ripensato un altro mezzo delle stesse misure senza gli scalini.
riguardo a questo, se i marinai dicessero ai turisti di spostarsi dai gradini altrimenti non si passa si eviterebbero tante discussioni e magari qualche infortunio, avete provato ad entrare in cabina di prua sul 4.2 o 5.2?
Si , io personalmente segnalo e gli dico di far togliere gli zaini ….a volte i marinai fanno il loro dovere a volte purtroppo no…
Se il signore non era ubriaco, forse la colpa è dei piloti che pensano di trasportare patate. Shylock the first
No. Il moto ondoso in Giudecca è notevole e il signore anziano (da solo), un po’ infermo sulle gambe è caduto. Per quanto riguarda invece i “passeggeri-patate”, quando nei vaporetti si trasportano individui della tua levatura, l’esempio patata non ti calzerebbe nemmeno in quanto i tuberi sono certamente più intelligenti
Giordano Bruno, non era un sindacalista del tuo calibro, la lingua batte dove il dente duole, io non ti offendo, ti sei offeso da solo, spero vi licenzino tutti,tu per primo.Shylock the first
non capisco perchè offendere… è sotto agli occhi di tutti che alcuni oggi sono peggio di ‘settembre nero’
Forse lei non è mai stato al timone di un mezzo navigante.
Le garantisco che un mezzo, suppur a vela che ne diminuisce il rollio, (movimento provocato dallle onde che giungono lateralmente, tanto per capirci), con un mare forza 3, scala Douglas, come spesso troviamo lungo il canale della Giudecca anche in assenza di vento, a volte non è facile da governare.
Anche i sacchi di patate, se non adeguatamente rizzati, non starebbero fermi!
Ad maiora