Giovane turista tenta il suicidio a Venezia.
Una donna di circa vent’anni questa mattina è rimasta sospesa nel vuoto dalla chiesa degli Scalzi ed è stata salvata all’ultimo minuto dal tentativo di suicidarsi.
Una questione di pochi secondi, quelli che hanno permesso ad un poliziotto di raggiungere la ragazza e salvarle la vita. La giovane è salita sull’impalcatura della Chiesa degli Scalzi, e arrivata in cima, nel punto più alto, si è appesa al cornicione, nel tentativo di lasciarsi cadere e farla finita.
Provvidenziale e decisivo l’intervento di un poliziotto che si è affacciato dal cornicione e l’ha afferrata al volo, in extremis, all’ultimo possibile momento prima che lei si lasciasse cadere, salvandole la vita.
La ragazza aveva infatti già iniziato a gridare e voleva mollare la presa, ma è stata afferrata al volo dalle mani dell’agente. Una questione di pochi secondi sì, ma anche di tempismo e velocità da parte dell’uomo in divisa che non ha avuto dubbi, una grande fortuna per la ragazza.
Ignoti i motivi che hanno spinto la ventenne ad un simile drammatico gesto. La ragazza, con un vestito di colore arancione acceso, è salita in cima al punto più alto della chiesa accanto alla stazione di Venezia Santa Lucia con l’intento di lasciarli cadere.
In quel momento la zona degli Scalzi e della stazione di Santa Lucia era piena di gente: turisti, veneziani, lavoratori e anche giornalisti diretti al Lido per la Mostra del Cinema di Venezia. E sembrava proprio la scena di un film quella che si è vista: tutti con il naso all’insù mentre la donna è in cima alla chiesa e poi sospesa nel vuoto, le sue intenzioni sono purtroppo evidenti. La giovane sarebbe riuscita a salire in quel punto dalle impalcature dei lavori che circondano la chiesa.
Una volta arrivata in cima, ad una ventina di metri di altezza dal suolo, si è tenuta ad una barra, lasciandosi penzolare nel vuoto.
Il poliziotto arriva in quel momento e le afferra i polsi, la trattiene, la aiuta a risalire, con fatica, la porta al sicuro. E dalla riva risuonano scroscianti applausi per l’agente eroe che è riuscito a salvare una vita.
La ragazza farfuglia parole in francese, è in stato di shock. Viene affidata ai sanitari del Suem.