Ad esultare per prima è l’ex ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla: «Promessa mantenuta. Sono felice e orgogliosa di avere scritto questa norma».
Si tratta di un’anticipazione sul testo definitivo in materia di vivisezione del decreto che recepisce, con alcune restrizioni, la direttiva europea del 2010 «sulla protezione degli animali utilizzati a scopi scientifici».
Il governo ha approvato venerdì scorso la nuova legge che è stata trasmessa alla firma del presidente della Repubblica per la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
È confermato il divieto di allevare sul territorio nazionale cani, gatti e primati destinati ai laboratori e di effettuare esperimenti per la produzione e il controllo di materiale bellico.
Redazione
[08/03/2014]
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