Elvis Presley: indecentemente il più grande di tutti. Le nuove generazioni hanno avuto un assaggio di quello che è stato grazie al film, ma i fotogrammi hanno riportato solo una parte della grandezza del fenomeno che era. Elvis ha veramente cambiato e trascinato l’America ai tempi.
Elvis Presley è stato uno dei più grandi artisti di tutti i tempi. Se consideriamo l’indecenza una qualità, è stato il più grande del secolo passato. Conosciuto come “The King of Rock and Roll”, ha influenzato la musica e la cultura popolare come pochi altri prima di lui.
Elvis è nato il 8 gennaio 1935 a Tupelo, Mississippi e ha iniziato la sua carriera musicale negli anni ’50 con uno stile unico che ha fuso il rock and roll, il rhythm and blues, e la musica country.
Il suo successo è stato rapido e travolgente. Con una voce potente e un’energia sul palco che lo distingueva da tutti gli altri, Elvis ha conquistato il mondo intero con le sue canzoni, ballate romantiche e pezzi dal ritmo frenetico. Ma quello che non viene ricordato abbastanza è che la sua presenza scenica era unica, e i suoi movimenti del bacino – che hanno fatto di lui un sex symbol – mandavano in visibilio ill pubblico ma divisero l’America: erano visti come scandalosi per l’epoca.
Fu proprio da questo suo modo di muoversi che nasce il suo soprannome “Elvis the Pelvis”. La sua hip gyrations sul palco erano viste come provocatorie da molti, e in un’epoca in cui la moralità era rigorosa e la libertà sessuale era ancora un tabù, queste sue movenze hanno suscitato molte controversie, anche legali e politiche.
Ma nonostante questo, Elvis è rimasto popolare e adorato dalle folle. La sua musica e il suo stile unico hanno ispirato generazioni di artisti e hanno fatto di lui un vero e proprio simbolo della cultura popolare del XX secolo.
Elvis è stato anche un attore di successo, con una carriera cinematografica che ha durato più di due decenni. I suoi film, non realmente capolavori, erano spesso basati sulle sue canzoni, e hanno offerto un’immagine romantica e divertente della vita americana degli anni ’50 e ’60.
Elvis è morto prematuramente all’età di 42 anni, il 16 agosto 1977. Ma il suo spirito e la sua eredità musicale sono rimasti vivi, e la sua influenza sul mondo della musica e sulla cultura popolare continua ad essere sentita ancora oggi. Anche oggi, decenni dopo la sua morte, Elvis continua ad avere un seguito devoto di fan in tutto il mondo. Ci sono club di fan ufficiali, festival annuali dedicati a lui e una vasta collezione di materiale che celebra la sua vita e la sua musica. La sua casa natale a Tupelo, in Mississippi, è stata trasformata in un museo e l’Elvis Presley Graceland a Memphis, Tennessee, è uno dei siti turistici più visitati degli Stati Uniti.
La sua musica anche oggi può contare su milioni di appassionati aggrappati all’idea che il Rock’n’roll non è morto. Le sue canzoni sono state spesso rimasterizzate e rilasciate in diverse edizioni e raccolte. La sua eredità musicale è stata anche celebrata attraverso molte tribute band e artisti che hanno cercato di emulare il suo stile unico e la sua energia sul palco.
La morte di Elvis Presley.
La sua scomparsa è stata oggetto di molte teorie del complotto e di storie fantastiche che hanno alimentato la sua leggenda. Ci sono persone che sostengono che Elvis sia ancora vivo e che si sia nascosto per evitare la fama, e ci sono altre teorie che sostengono che la sua morte sia stata il risultato di un complotto governativo o di una copertura per la sua dipartita prematura.
Nonostante queste teorie e le molte controversie che hanno circondato la sua morte ma anche la sua vita, Elvis Presley rimane una figura attuale e amata. La sua musica, la sua presenza scenica e la sua eredità indimenticabile continuano a ispirare e a influenzare la cultura popolare, e lui sarà sempre ricordato come una delle più grandi icone della musica del XX secolo.
