Tra i pericoli che si possono incontrare nelle nostre strade c’è una paura in più, anche derivata dal nome drammatico che l’ha resa famosa.
La ‘Droga del Cannibale’ si chiama così perchè abbiamo ereditato il concetto (assieme allo stupefacente) dall’America prima e dall’Europa poi.
Ora arriva anche nelle piazze del Veneto con tutto il suo carico di dramma.
La ‘Droga del Cannibale’ è stata sequestrata per la prima volta lunedì pomeriggio. I carabinieri di padova hanno arrestato nella loro casa di Padova due romeni (padre e figlia) accusati di spacciare la ormai nota droga.
Si tratta di uno stupefacente chimico noto anche come «settimo cielo» capace di stimolare al massimo l’aggressività delle persone che la assumono, spingendole a compiere atti di violenza incontrollati accompagnati da manifestazioni di spaventosa follia.
La ‘Droga del Cannibale’ sembra abbia scatenato anche episodi di cannibalismo, per contro, per assurdo, la sua reperibilità appare abbastanza agevole.
I militari sospettano che i due romeni arrestati e messi ai domiciliari fossero il punto d’arrivo di diversi pacchi fatti entrare in Italia dall’America e dal Nord Europa.
Nella loro casa i carabinieri hanno infatti sequestrato meno di mezzo chilo, ma non è il quantitativo a preoccupare, quanto che la nuova droga diventi di ‘tendenza’ e cominci a diffondersi tra le strade di Padova e del Veneto.
Paolo Pradolin
[12/02/2014]
Riproduzione vietata