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Crociere e Venezia: aumento del 9% nel 2024

La stagione 2024 delle crociere a Venezia si aprirà domenica 24 marzo con l'arrivo della nave Msc Sinfonia.

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In una conferenza stampa tenutasi questa mattina, il presidente di Venezia Terminal Passeggeri (Vtp), Fabrizio Spagna, ha annunciato l’inizio dei lavori per la realizzazione del nuovo terminal a Fusina. Questa struttura, destinata a entrare in funzione ad agosto, promette di rivoluzionare l’esperienza di viaggio dei passeggeri e consentire una gestione locale delle operazioni di ‘home port’. Il progetto prevede un investimento considerevole di quasi 5 milioni di euro da parte di Vtp, con una superficie totale del nuovo terminal che si estenderà su 3mila metri quadri.

Il terminal sarà in grado di gestire contemporaneamente due navi in modalità ‘home port’ e di movimentare 400 passeggeri all’ora. Le strutture saranno climatizzate, con specifiche aree destinate alle operazioni delle istituzioni e delle forze dell’ordine. Il presidente Spagna ha sottolineato l’importanza di questo nuovo terminal nel ridefinire il presente e il futuro delle crociere a Venezia, cercando di bilanciare le diverse esigenze in gioco e contribuire positivamente alla crescita economica della città.

Nell’ambito della presentazione della stagione crocieristica 2024, Spagna ha condiviso ottimistiche previsioni per il settore. Nonostante la riduzione delle compagnie da 23 a 20, si prevede un aumento del 9% nel numero di passeggeri, stimati in 540mila. La stagione si aprirà il 24 marzo con l’arrivo della nave Msc Sinfonia e continuerà a operare in modalità “porto diffuso” a Marghera, dopo il divieto di passaggio delle grandi navi in bacino San Marco.

Il presidente di Vtp ha evidenziato che nonostante la diminuzione delle compagnie, le toccate aumenteranno a 242, il 95% delle quali saranno effettuate in modalità ‘home port’. Complessivamente, saranno operative 39 navi, con attracchi alle banchine ‘Liguria’ e ‘Lombardia’ nell’area di Porto Marghera, alle due banchine disponibili a Fusina e agli accosti in centro storico a San Basilio e alla Marittima, quest’ultimi riservati alle navi fino a 25mila tonnellate.

In conclusione, il nuovo terminal a Fusina rappresenta un passo significativo verso il miglioramento delle infrastrutture portuali a Venezia, mentre le prospettive positive per la stagione crocieristica 2024 offrono un incoraggiante segnale di crescita economica per la città.

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