A Venezia è iniziata la stagione dei “Tutti nudi per strada”, nuova specialità per esibizionisti di cui sono arrivate le prime prestazioni molto prima dell’inizio dell’estate. Segno che la “specialità” vede praticanti in aumento? Non si sa, quello che è certo è che la città è sempre più usata come palcoscenico per le cose più “strambe”.
Il video di oggi mostra una ragazza completamente nuda seduta su una “porta d’acqua” ripresa da una barca di passaggio, ma scrutando l’oscurità si riesce ad intravedere che la stavano fotografando anche dall’interno, quindi non si trattava di un’ “esuberanza” della donna fine a se stessa.
Quello che è certo è che la città è sempre più usata come palcoscenico per le cose più “strambe”, si diceva. Ma quando sono cominciati ad apparire gli “esibizionisti” a Venezia? Voci, aneddoti e leggende metropolitane si sono moltiplicate negli anni ma il primo episodio registrato direttamente dal giornale è avvenuto durante il Carnevale del 2017. In quei giorni, sotto le Procuratie Vecchie di Piazza San Marco sono state avvistate due belle ragazze che camminavano nude mentre venivano fotografate a ripetizione.
Tornando indietro con gli anni, invece, scalpore fece il caso della “donna nuda legata ad un lampione in Piazza San marco” a novembre del 2014, ma in quel caso si trattò di una performance artistica, come raccontano le cronache dell’epoca.
Il video della ragazza nuda qui sotto.
La ragazza in questione ho letto che ha fatto un altro “servizio fotografico ” vicino ai giardini reali ….ho letto inoltre che è stata multata con 750€ e il daspo….. Il comune ha riferito che non sono permessi servizi fotografici senza veli se il soggetto può essere notato dalla pubblica via …e che ogni servizio fotografico o film deve essere autorizzato ed è a pagamento…
Shylock II°, la donna nuda è sanzionata come un condizionatore d’aria visibile dalla pubblica via, ma chi l’imbe*lle che ha scritto questa norma ? farisei, siete più marci delle uova andate a male. Shylock the first
Alf,guardi che non intendevo cancelli o sbarramenti di nessun genere, o controlli a persona per strada, non ci sono molti punti d’ingresso in città, Fusina, S.Giuliano, Ponte, P.Sabbioni, Porto, Aeroporto, si deve far pagare il biglietto d’ingresso a chi non dimostra di essere residente in città. Sono d’accordo che i soldi delle tasse poi finiscono in altri canali ” acqua marcia “, io non sto parlando di bisognosi, ma di interventi per la città, dalla rete fognaria ai tetti, per quanto riguarda gli immigrati per la stessa logica delle porte d’accesso non dovrebbero nemmeno mettere piede. Le auguro davvero una buona giornata Shylock the first
ovviamente per gli erotomani di turno, una simile visione non è da condannare, ma da promuovere. purtroppo è più facile ragionare con le gonadi che con la testa.
Mi dispiace di non essere d’accordo con voi, ma ci sono cose molto più serie di questa, francamente non trovo niente di male se una bella ragazza si mette nuda a casa sua, e non credo debba chiedere il permesso a nessuno per farsi fotografare, dove siamo arrivati ? sono al contrario in accordo con voi riguardo l’amministrazione che ho votato, temo non sia in grado di svolgere il compito che avevamo riposto, allo stesso tempo temo non ci sia una persona in grado di svolgere questo compito, purtroppo non ci sono personaggi politici veneziani, credo ci servirebbe un uomo nato cresciuto a Venezia, che conosca davvero i problemi che la affiggono, che abbia a cuore la città, e che non sia una marionetta in mano ai partiti romani, che si renda conto che deve restare in carica per soli cinque anni, e che se non farà ciò che doveva fare ritornerà a casa. Iniziamo a cambiare chi è ai vertici da oltre 30 anni, sono sempre le stesse persone, magari qualcosa potrebbe già cambiare, ci sono uomini che sono stati portaborse, dei precedenti sindaci, chi li ha serviti tutti, possibile siano ancora li ? Shylock the first
Chi dice che era a casa sua ? Era visibile a tutti ….mi pare ci sia ancora la legge sull’oscenita’ pubblica…
Si , per fare qualsiasi cosa in tutte le città si deve essere autorizzati e pagare …
Per il resto concordo…come dice un detto : ” i generali danno gli ordini ma sono i marescialli che comandano “
Dai Shylock II ° non faccia lo schizzinoso, cosa le importa di chi è la casa ? ma non dirà davvero che è oscena, non mi dica che quando vede una bella donna nuda le fa schifo, chiedere l’aurizzazione a chi ? a quelle persone oscene che ci governano ? quindi secondo lei per fare una foto nudo a casa mia, o di un amico devo pagare ? ma che paese è ? ci sono i clandestini che si lavano i c******i alla fontana e nessuno ha il coraggio di dire niente, davvero siamo uomini o caporali ! Shylock the first
Non sono affatto schizzinoso …..ci sono regolamenti e leggi da rispettare ….
Si ogni ripresa cinematografica, ogni servizio fotografico deve essere autorizzato e bisogna pagare al comune se si svolge all’esterno di una casa .
Se i governanti sono osceni la colpa è di chi li ha votati …per me nessuno è degno di farmi da rappresentante….
Scommetto che se vedevi delle pa*le al vento avresti chiesto PENE severe
Pienamente d’accordo e ricordiamoci che se andrà in porto la tassa di accesso a Venezia, oltretutto in contrasto con la Costituzione e col diritto di circolare Liberamente sul territorio nazionale ( aggiungo, facendoci credere che sia un bene per la città quando invece comporterà inevitabilmente un aumento delle tasse e un controllo esagerato sulla vita privata di ognuno di noi ,non dimentichiamo), correlata ovviamente col controllo digitale su tutti noi e non solamente sul turista, sarà forse l’inizio della fine di un mondo libero. Opponiamoci a questa diavoleria e godiamoci pure la bellezza di una bella donna che si esibisce comunque a casa propria. E poi ci si scandalizza tanto ,ma Venezia è famosa per queste cose fin dai tempi che furono, non a caso c’è il ponte delle tette, secondo voi per quale motivo?
La Serenissima impose alle prostitute di esibire il seno nella zona detta delle carampane per contrastare l’omosessualità e la prostituzione di giovani ragazzi ecco perché il nome ponte delle tette . Vigeva anche un regolamento a cui le prostitute dovevano obbedire ….
Certo che una bella donna nuda ci fa ” gustare” l’occhio …..ma ci sono anche dei limiti come l’esibizionismo e mostrarsi in mezzo a una strada o su una riva visibile a tutti…
La tassa non è mai stata applicata e concordo con Minosse….. numero chiuso ….
Per quanto riguarda la ” liberta” sono già anni che siamo tutti sotto controllo … i social sono diventati miliardari vendendo tutti i dati dei social network alle multinazionali e ai governi….
Penso che una bella ragazza in versione integrale è sempre piacevole da vedere, peccato non essere stato li, scherzi a parte io sono indignato per altre cose ben più grazi come e lo ribadisco fino alla nausea, la tassa d’accesso a Venezia correlata col diabolico controllo digitale su chiunque!
Ma quale tassa d’accesso ? non è MAI STATA APPLICATA. e se fosse per noi veneziani, dovrebbe esserci il numero chiuso. Piu’ di tanti al giorno non ne dovrebbero entrare. In questi giorni escono dai tombini come le pantegane.
Pienamente d’accordo e ricordiamoci che se andrà in porto la tassa di accesso a Venezia, oltretutto in contrasto con la Costituzione e col diritto di circolare Liberamente sul territorio nazionale ( aggiungo, facendoci credere che sia un bene per la città quando invece comporterà inevitabilmente un aumento delle tasse e un controllo esagerato sulla vita privata di ognuno di noi ,non dimentichiamo), correlata ovviamente col controllo digitale su tutti noi e non solamente sul turista, sarà forse l’inizio della fine di un mondo libero. Opponiamoci a questa diavoleria e godiamoci pure la bellezza di una bella donna che si esibisce comunque a casa propria. E poi ci si scandalizza tanto ,ma Venezia è famosa per queste cose fin dai tempi che furono, non a caso c’è il ponte delle tette, secondo voi per quale motivo?
Vedi che tu( posso darti del tu?) come molti altri sono volutamente tenuti all’oscuro di questa diavoleria che sembra ( anzi vogliono farla apparire) una cosa giusta, ma che in realtà ha il solo e unico scopo di controllare la nostra vita privata, oltre che quella dei turisti. Se tua madre o fidanzata che non risiede in Veneto e che venisse ospite a casa tua , fosse costretta a dire dove si sta recando, a casa di chi, fino a quando e perché è dovesse pure pagare non so quale cifra e solamente per andare a fare visita al proprio figlio/ a troveresti giusto o sbagliato!?
Hanno ragione a comportarsi così, ci stanno beffando e deridendo alla grande, siamo il Paese delle banane dove il popolo bue è a 90° e tace. C’era una volta l’Italia e gli italiani, era il tempo di Andreotti tanto criticato, però avevamo gli ospedali, la sanità, i diritti dei lavoratori. Poi è arrivata la beffa della seconda Repubblica che ha creato il terzo polo e hanno distrutto tutto..e gli italiani invece di scendere in strada come i francesi votano e credono esistano ancora i fascisti-i comunisti – i leghisti. Bechi, contenti e bastonati.
Sono proprio le conseguenze della prima repubblica quello che stiamo subendo …la seconda repubblica è nata con lo scopo di detronizzare chi faceva parte della prima e prendere il loro posto …e continuare a fare affari… concordo pienamente con l’ affermazione che gli italiani credono che esistano ancora fascisti e comunisti ….
Per quanto riguarda l’episodio sono state avvertite le forze dell’ordine ? La proprietà dell’immobile ha autorizzato la sessione fotografica ?
È una mia opinione ma credo averci azzeccato se dico che è tutto volutonpure i furterelli perché più casi di questo tipo ci saranno a Venezia e più la cittadinanza sarà ( erroneamente) convinta che è bene che vi sia una tassa d’accesso a Venezia e il controllo digitale che è pericolosissimo per la nostra libertà!!!Basterebbe che Polizia municipale, carabinieri, polizia di stato, guardia di finanza, capitaneria di porto, esercito( perché non bastano ? In England esiste the police o boby e basta, qui una marea di statali che s’imboscano aspettando la pensione) facessero i dovuti controlli su chi entra a Venezia, pure imponendo un numero massimo di turisti giornalieri se vogliamo, tutto funzionerebbe alla perfezione. Invece si vuole pensare al controllo digitale ,alla tassa e chissà quante altre diavolerie che serviranno solamente per pesare sulle nostre tasche e a levarci un altro pezzetto di libertà, come è già accaduto negli ultimi anni!!!
In Inghilterra lo scippo viene punito con 7 anni di carcere ….qui da 1 a 3 ma grazie ai vari alias e i vari svuotacarceri e le varie depenalizzazioni questi tornano a rubare dopo un paio d’ore …
Sono più che certo che con la solerzia che lo contraddistingue, il nostro numero 1 farà immediatamente multare le signorine desnude, esattamente come fa multare gli autori dei debordi dei pianini dei plateatici della città.
Peccato che se un privato cittadino chiama (chi?) perchè il turista di turno ha lasciato le immondizie fuori dalla tua porta o la ditta edile ha depositato risulta con amianto all’angolo della strada, ti viene risposto con tempi bibilici che non è compito loro.
Le meraviglie nella nostra compianta Venezia!
Magari chi vorrebbe multare una bella donna in versione integrale forse è “gay” e speriamo di non essere assalito dai “transgender” perché faccio discriminazione razziale, dicono!? Scherzi a parte, mi spaventa semmai ,l’idea della tassa d’ingresso correlata ( è già stato esposto il progetto diabolico in atto) col controllo digitale sulla vita privata di tutti, perfino col diritto di fare violazione di domicilio, per intenderci e così un altro pezzetto di libertà se ne andrebbe e pezzetto dopo pezzetto, beh inutile stare a spiegarvi tutto, no!?
Alf, concordo su quasi tutto, ad eccezione sul biglietto d’ingresso, detesto il controllo digitale, lo dice uno che non ha voluto fare il vaccino nemmeno quando mi davano per morto se non lo avessi fatto, non ho mai fatto un tampone, mi piace che nessuno mi possa controllare, ma far pagare un biglietto d’ingresso lo trovo giusto, tua madre non deve dire a nessuno dove va o che cosa fa, ma pagare un biglietto si, immagina 10 euro a cranio x quanti sono le persone che mettono piede a Venezia, sai quante cose si potrebbero fare per i veneziani ? Viva San Marco. Shylock the first
Ma è qui che, secondo me,ma credo per un logico ragionamento di come sono sempre andate le cose in Italia( Venezia prima di tutto) è qui, dicevo, che c’è il trucco; si dice al cittadino che tutti gli incassi serviranno per realizzare opere di interesse comune e/o aiutare i più bisognosi ( veneziani e non immigrati ,ma non voglio entrare in altri discorsi)ma poi abbiamo sempre visto che nella realtà non è così.E’ facile ottenere il consenso della maggior parte della cittadinanza, affermando che ci sarà un ‘”tesoretto” da utilizzare per un bene comune, ma temo e son sicuro ,che non sarà così.Oltretutto, quanto costerà tenere in piedi un tale sistema, fatto di marchingegni elettronici, telecamere ( già esistono ma verranno centuplicate), controllori, tecnici,ecc…ecc…e poi io non credo e non ho mai creduto che le tasse servono per avere servizi pubblici, ripeto sono tutte affermazioni mie personali ma mirate a fare un ragionamento più dettagliato perché, ripeto, con la scusa di, si arriva a,,,non lo sapevo, non avrei mai pensato che, ecc….buon boccolo di San Marco