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Covid, maxi afflusso di pazienti, direttore ospedale Bari chiede aiuto

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Covid, maxi afflusso di pazienti con autoambulanze in attesa: il direttore dell’ospedale di Bari chiede aiuto. Il personale non basta per assistere tutti quanti si rivolgono alla struttura nella quale il responsabile del Pronto soccorso ha lanciato l’appello di non portare più pazienti.
“In riferimento alla gravissima criticità in atto, determinata da un maxi afflusso di pazienti Covid trasportati dalle ambulanze del 118 presso il pronto soccorso di questo presidio, come da comunicazione del dottor Quaranta, si rappresenta che al fine di assicurare una risposta assistenziale interna al presidio, questa direzione ha disposto un ulteriore incremento di posti letto

presso Pneumologia che pertanto attualmente ospita 24 pazienti, ovvero +6 rispetto agli iniziali 18”.
E’ quanto scrive in una comunicazione interna, diretta alla direzione dell’Asl Bari, la dottoressa Angela Leaci, direttrice sanitaria dell’ospedale San Paolo di Bari.
Il responsabile del pronto soccorso dello stesso ospedale ieri ha chiesto al 118 l’interruzione del trasporto nella struttura di nuovi pazienti Covid. “In questo momento – sottolinea Leaci – l’ospedale San Paolo ospita 92 pazienti Covid, oltre a 9 in area grigia, per un totale di 101 pazienti Covid”.

“Si comunica che sarebbe possibile incrementare ulteriormente i posti letto dell’area Medica, per un totale di 46: condizione necessaria è la urgentissima assegnazione di 10 unità infermieristiche e di 5 Oss, oltre a 4 dirigenti medici di area Internistica (Pneumologia-Cardiologia-Medicina Interna)”.
Leaci, inoltre, scrive che “visto il notevole incremento di casi Covid nell’area metropolitana, si chiede di valutare la urgente e temporanea realizzazione di un congruo numero di posti letto Covid presso l’ospedale Di Venere, al fine di fronteggiare l’attuale stato emergenziale della terza ondata pandemica e di rappresentare ai vertici regionali la necessità della urgente attivazione di ulteriori posti letto Covid”.

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