I Carabinieri della Compagnia di Chioggia, nell’ambito delle attività di contrasto alle violazioni in materia di pesca e commercializzazione di prodotti ittici, a seguito di specifico servizio di prevenzione e repressione degli illeciti commessi in tale settore svolto nell’area di sbarco di Chioggia, hanno elevato sanzioni amministrative per 1.500 € ad un 30enne del posto.
L’uomo deteneva all’interno del proprio furgone 100 kg di vari tipi di pesce, del valore di circa € 900, privo della documentazione di tracciabilità e pertanto sottoposto a sequestro.
Analoga attività è stata condotta anche presso il mercato ittico locale dove i militari, avendo notato movimenti sospetti, hanno sottoposto a controllo e applicato una sanzione di € 3.000 al titolare di una ditta avendo rinvenuto all’interno di un box 250 kg di molluschi, del valore di € 3.200, senza la relativa documentazione di tracciabilità.
Il pescato è stato successivamente devoluto in beneficenza ad un ente Onlus di Chioggia.
Infine, l’equipaggio della motovedetta di Chioggia ha elevato una sanzione amministrativa di € 2.000 ad un giovane dopo avergli sequestrato 50 Kg di molluschi del valore di € 500, anch’essi privi di documentazione di tracciabilità.
Il pescato, in questa occasione, è stato reimmesso in mare per il ripristino del ciclo vitale.