Controlli biglietti a terra. La novità si può riscontrare a Piazzale Roma davanti alle porte di ingresso del mezzo.
Personale in divisa con tesserino chiede ora il ‘titolo di viaggio’ ad ogni utente prima che esso possa salire a bordo.
L’iniziativa, vista anche in un’ottica di riduzione delle presenze all’interno del mezzo in un periodo in cui si va verso il freddo, pertanto con finestrini chiusi, prevede un largo impiego di personale al terminal-capolinea dato che ogni partenza delle varie linee viene presidiata.
Actv non intende quindi rinunciare alla lotta all’abusivismo che danneggia le casse dell’azienda in un periodo particolarmente delicato in ottica di incassi.
Il personale di controllo è dotato di palmare ed esegue la verifica con le stesse modalità di sempre, le consuete cui ognuno di noi ha tante volte assistito.
Solo un paio di curiosità affiorano da parte dei viaggiatori che si trovano davanti alla novità: come ci si comporterà quando si intende prendere il mezzo “al volo” perché in partenza? La verifica, infatti, potrebbe far perdere la corsa.
Infine ci si chiede a quando i verificatori davanti agli ingressi dei pontili Actv per i controlli dei mezzi acquei, magari anche per ridurre la quota che “entra per l’uscita”.
Ma, per il resto, la novità sembra essere in generale ben tollerata dagli utenti fino a questo momento.
Controllano a terra che l’utente abbia il titolo di viaggio, ma non il titolo validato. Il viaggiatore, una volta salito a bordo, potrebbe non validare il titolo e viaggiare gratis, magari pensando che il titolo sia stato validato dal controllore………mi restano grossi dubbi sull’iniziativa….
A S.Silvestro sono più gli individui che entrano dall’uscita che quelli regolari. Ciò dà molto molto fastidio a chi paga regolarmente !
Visto che di solito i controllori sono due, propongo di metterne uno all’ingresso e uno all’uscita,al fine di evitare che i soliti furbi entrino per primi scavalcando chi aspetta all’interno del pontile rispettando le regole, e questo deve essere una cosa da farsi su tutti i pontili di maggior traffico, per esempio alle Fondamenta Nuoe ci sono tutti gli ispettori che vedono questa situazione tutto il giorno ma nessuno interviene perchè sono amici di questi maleducati residenti nell’isola di Murano. Basterebbe mettere un controllore a chiedere il biglietto, troverebbe un sacco di persone senza abbonamento o biglietto di trasporto. Chi poi va solo al Cimitero non si sogna di fare il biglietto tanto lo sa che nessuno controllera.
Ottima iniziativa… sperando non sia occasionale.Da fare anche agli imbarcaderi dove i tornelli in uscita sono in pochi pontili: così ci si può imbarcare senza validare il titolo di viaggio.