Anche la segnaletica si adegua ai tempi, ma non pensiate che diventi elettronica. A Mira infatti, dopo una serie di razzie compiute da alcuni ladri ai danni degli ignari residenti, questi ultimi, autorizzati dall’amministrazione comunale, hanno deciso di avvertire i furfanti della presenza di ‘’ronde’’ che controllano il vicinato, attraverso degli appositi cartelli stradali.
L’iniziativa, ideata dagli abitanti della frazione di Gambarare vuole essere proprio un deterrente per ‘’spaventare’’ i ladri, che nelle scorse settimane hanno seminato il terrore in tutto il territorio della Riviera del Brenta.
Le ‘’ronde’’, termine già coniato da altri in Veneto e non solo, per ora, comprende circa una cinquantina di persone, due gruppi composti da una venticinquina di persone, che controllano determinate zone e attraverso sms e telecamere private, si mettono in comunicazione fra loro.
La segnaletica, composta di circa cinquanta cartelli stradali gialli con su scritto ‘’Zona controllo del vicinato’’ è stata disseminata nell’area in cui questi gruppi agiscono. Negli ultimi giorni sono già state fatte alcune segnalazioni alle forze dell’ordine, circa la presenza di persone sospette, sia di giorno che di notte.
‘’Con questo sistema di mutuo controllo speriamo di riuscire a frenare il fenomeno e bloccare i ladri’’ così dichiara il gruppo.
Nel frattempo, le forze dell’ordine continuano ad indagare sui furti commessi fra venerdì e sabato nel campo di calcio di Marano e Oriago, dove sono stati rubati cibo e palloni, mentre alcuni giorni fa ed essere presa di mira era stata la scuola media di Gambarare, dotata di lavagne luminose e computer, un ricco bottino per i furfanti.
Alice Bianco
[17/02/2014]
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