Chiara Ferragni questa volta “perde la pazienza” e risponde con un video a chi la attacca in web.
L’occasione è data da un servizio in biancheria intima rossa postato sui social dalla influencer.
Feroci le critiche, arrivate soprattutto da donne: “Che bisogno c’era? Vederti così mi fa solo pensare che, noi ragazze degli anni Settanta, abbiamo sbagliato e mi fa tanta tristezza.”, “Cosa ti succede”?, “Guarda che tuo marito si inc***a, non farlo arrabbiare”, “Cosa non si fa per apparire e prendere like”.
Chiara Ferragni ha così perso la pazienza ed ha risposto alle critiche con un pungente video.
“Commenti misogini, in cui mi si prende in giro per il mio aspetto fisico, o perché sono mamma”. “E’ da quando avevo 19 anni che mi arrivano critiche per ogni cosa che faccio… su di me, sul mio corpo…”.
E poi l’accusa più grossa: “Mi fate schifo”.
Ma Chiara Ferragni, o chiunque altra persona, sarà libera di sfilare in intimo per pubblicizzare una marca di lingerie?
Può essere questo un pretesto per insultare persino i suoi valori di “mamma”?
“Non fate finta che questa sia libertà di pensiero, questa è maleducazione sotto tutti i punti di vista”.
Il video di Chiara Ferragni qui sotto.
Ah questa qui è la Ferragni!?
Non l’avevo mai vista prima, grazie dell’inutile informazione.
Ma quanto si sta bene senza social eh!?
Se lei ama esibirsi con qualunque mise, poi troverà sempre chi ha tempo da perdere a criticarla.
Che cosa si aspettava la signora esponendo tutta la sua vita sui social che tutti la venerassero come una dea ? È il rischio che si corre di essere odiati e contestati ….Ma qualcuno una volta disse: ” Bene o male ma basta che se ne parli ” …..
Ho letto da qualche parte che ogni volta che il nome della signora o del marito vengono scritti su un social loro prendono soldi …..
Si goda la sua fortunata vita signora e non illuda i ragazzini o le ragazzine che credono di poter diventare influencer …..in questo mondo che non smette di correre anche il suo ” mestiere” andrà fuori moda …..le auguro tutto il bene e mi scusi se non la nomino col nome ….